L’aeroporto come un bancomat, tre arresti

La Polaria e la Procura di Busto hanno fermato tre giovani moldavi usati da un'organizzazione inglese di clonatori di carte di credito. Sbarcavano, svuotavano le carte clonate e tornavano indietro carichi di euro

Tutti quei moldavi giovani e con tante carte di credito in mano hanno insospettito gli operatori degli sportelli di Malpensa. La segnalazione che ha portato all’arresto di tre giovani del ’90,’91 e ’92 da parte della Polizia di Frontiera è partita così e l’indagine coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Francesca Parola ha permesso di scoperchiare immediatamente il giro di carte clonate che dall’Inghilterra finivano nell’aeroporto della brughiera nelle mani di questi giovani del paese dell’est-Europa, immigrati nella "Perfida Albione" in cerca di fortuna e assoldati da un’organizzazione che aveva organizzato uno stratagemma per prelevare dalle carte clonate senza essere rintracciati in patria.

In buona sostanza i clonatori inglesi di carte di credito (spagnole e di altri Paesi) pagano il viaggio a immigrati senza fissa dimora da Londra a Malpensa perchè venisse usata come un bancomat (anche se un po’ fuori mano). Questi, una volta scesi, vanno ai banchi dove è possibile fare prelievi con le carte di credito e le svuotano fino al limite massimo, infine ritornano a Londra in giornata e carichi di euro. In una sola operazione sono stati ben tre i giovani finiti in manette ma il giro potrebbe essere molto più grosso. I giovani moldavi hanno confessato tutto e hanno spiegato al magistrato le modalità della truffa. Ora per loro si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio dove rimarranno certamente fino alla convalida da parte del giudice per le indagini preliminari. Infine verranno giudicati per direttissima.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Luglio 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.