Berlusconi: “Pareggio di bilancio anticipato e nuove riforme”

Pareggio di bilancio anticipato al 2013 anziché al 2014 e riforme del lavoro e del welfare. Sono queste le principali misure annunciate dal premier Silvio Berlusconi durante una conferenza stampa straordinaria alla quale ha partecipato in serata, a mercati chiusi, insieme al ministro dell’economia Giulio Tremonti e al sottosegretario Gianni Letta. Berlusconi ha annunciato un G7 imminente dei ministri delle finanze ed ha parlato di una linea comune che gli stati stanno elaborando per far fronte agli effetti di una crisi finanziaria "che colpisce tutti i Paesi, una crisi globale che non rispetta né la realtà economica né i fondamentali economici". "Lavoreremo da subito – ha aggiunto poi il premier – attraverso il Parlamento per introdurre in Costituzione il principio dell’equilibrio di bilancio. Abbiamo pensato a misure che abbiamo introdotto nel decreto legge manovra con quindi la possibilità del raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 anzichè nel 2014".

La "grande liberalizzazione" – "Modificheremo l’articolo sulle liberalizzazioni, il Parlamento si potrà impegnare con tempestività – ha specificato il ministro dell’economia, Giulio Tremonti – Introdurremo il principio della libertà in base al quale tutto è consentito per i soggetti economici e per le imprese eccetto quello che non è vietato dalla legge". Il governo, ha aggiunto, ha stabilito «4 pilastri», due di finanza pubblica e due di crescita e sviluppo.

Riforma del mercato del lavoro – Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti ha poi proseguito il suo intervento annunciando una riforma del mercato del lavoro sulla base di "un testo già elaborato da presentare alle parti sociali".

Telefonate dai capi di stato – Berlusconi ha parlato di un coordinamento che sarebbe in corso con i principali governi occidentali e di uno scambio di telefonata, tra gli altri, con la Merkel e Sarkozy mentre una telefonata del presidente degli Stati Uniti, Obama è prevista in serata.