In moto per l’ultimo saluto a Claudio Castiglioni
Due file di motociclette schierate fuori dalla chiesa della Brunella per rendere onore al patron della Cagiva. Presenti le vecchie glorie del motociclismo e moltissimi appassionati
Il giorno dell’ultimo saluto a Claudio Castiglioni, patron della Cagiva, scomparso dopo una lunga malattia, c’erano anche due file di moto schierate all’ingresso della chiesa della Brunella.
Le sue «creature» non potevano mancare. Castiglioni è stato, infatti, tra i più geniali e innovativi costruttori di moto. Oltre ad aver fondato la Cagiva, che tante soddisfazioni ha dato all’Italia nelle competizioni sportive, Castiglioni rilevò e fece rinascere molti marchi storici, tra cui la mitica MV Agusta che rilanciò con modelli innovativi che si imposero sul mercato motociclistico mondiale.
Un grande applauso è scattato al momento del passaggio del feretro tra le due ali di moto. Erano presenti alla cerimonia funebre, celebrata da padre Valeriano, molte vecchie glorie del motociclismo nostrano ma anche moltissimi semplici appassionati.
(seguono aggiornamenti).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Andrea Camurani su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
Papi57 su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
GrandeFratello su Il sindaco Galimberti e la Giunta al fianco dei lavoratori: "In corso un piano di riorganizzazione per i Servizi demografici "
Vinx su 300 giorni di lavori sulla strada tra Varese e Gavirate: preoccupati i sindaci di Barasso, Casciago e Luvinate
Vinx su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.