E’ buio al Franco Ossola. Il Sassuolo passa a Varese

E’ durato pochi secondi il buio totale al Franco Ossola prima della partita. Per un attimo i riflettori si sono spenti totalmente, con i soli cartelloni pubblicitari illuminati a delimitare il campo di gioco. Forse era un presagio, perché nonostante una buona partita, che meritava almeno un pareggio, il Varese ha perso contro un Sassuolo che ha fatto solo due tiri nella porta difesa da Bressan.  Sul gol di Sansone la difesa biancorossa ha combinato un pasticcio. Raddoppio inutile nella marcatura di Boakye, con un buco al centro dell’area,  che ha dato il via libera all’attaccante del Sassuolo.
Gli emiliani, con questi tre punti, si confermano ai piani alti della classifica (sono secondi a 14 punti dietro al Torino che ha vinto a Marassi). Per Carbone, ora, la situazione si fa difficile. 

Colpo d’occhio – La serata mite con la prospettiva del week end ha portato un buon pubblico al Franco Ossola, circa 3 mila persone. Pochissimi i tifosi del Sassuolo sugli spalti. Gli ospiti in campo con un 4-3-3 e Varese con il solito 4-2-3-1 con Carrozza e Nadarevic sulle fasce, De Luca prima punta e Neto trequartista. In difesa  Camisa con Terlizzi centrali, Cacciatore e Grillo esterni. Sulla mediana Kurtic e Corti. Bressan confermato tra i pali al posto di Moreau. Il Sassuolo schiera una squadra di contenimento, con Boakye a fare da ariete, affiancato da Marchi.

Primo Tempo – Se il Varese avesse segnato due gol nei primi trenta minuti, non avrebbe rubato nulla. Almeno 6 conclusioni nella porta di Pomini tutte pericolose, ma disinnescate un po’ dall’imprecisione dei giocatori biancorossi, un po’ dalla bravura dell’estremo difensore del Sassuolo. La squadra si Pea (oggi intribuna perché squalificato) si affaccia dalle parti di Bressan solo due volte e sempre con Masucci, decisamente il migliore dei suoi, per senso tattico e grinta. La squadra di Carbone spinge sulla destra con Nadarevic e Cacciatore, mentre a sinistra Grillo è costretto nella sua metà campo da Masucci che gioca piuttosto alto. 
E’ Carrozza (evanescente) ad avere le due occasioni più nitide del primo tempo: la prima è al 15’, quando viene servito da De Luca in piena area, ma il suo tiro viene respinto; la seconda al 21’, dopo uno scambio fulmineo con Neto, l’attaccante biancorosso scarica sul palo più vicino, ma Pomini respinge in angolo.

Secondo tempo – Squadre in campo invariate e Varese che  parte tenendo palla e cercando la conclusione; il  Sassuolo, chiuso in 20 metri, si affida alle ripartenze del solito Masucci. De Luca all’8’ esprime tutto il suo talento: imbeccato da una rovesciata dalla trequarti di Carrozza si libera di Rea, facendo scorrere la palla, e calcia un destro teso che si stampa sul palo con Pomini battuto. Carbone al 12’ manda in campo Zecchin al posto di Carrozza (irriconoscibile), mentre il Sassuolo cambia l’inconsistente Marchi con Sansone, e sarà proprio il nuovo entrato a dare la svolta alla partita. Al 21’, sfruttando un assist perfetto di Boakye, marcato da due biancorossi (Grillo e Camisa), si libera al centro dell’area, salta Cacciatore (con Terlizzi in netto ritardo) e infila Bressan in uscita con un morbido pallonetto. Carbone tenta il tutto per tutto. Dentro Cellini per Nadarevic e, qualche minuto dopo, Martinetti per Neto. I biancorossi, però, non riescono a essere incisivi sottoporta e quando lo sono ci pensa l’arbitro a scombinare le carte. Su un colpo di testa di Terlizzi (foto sopra), Laverone, subentrato a Rea, devia nettamente con il gomito. Sarebbe rigore, ma il direttore di gara fischia una punizione contro il Varese. E’ l’ultimo sussulto biancorosso. Poi, ritorna il buio sul Franco Ossola.

Varese–Sassuolo 0-1

Marcatori: Sansone (S) 21s.t.

Varese (4-2-3-1): Bressan; Cacciatore, Camisa, Terlizzi, Grillo; Nadarevic (dal 30 s.t. Cellini), Corti, Kurtic, Carrozza (dal 12 s.t. Zecchin); Neto (dal 36′ s.t Martinetti), De Luca. All.: Carbone. A disp. : Moreau, Pucino, Martinetti, Gomes, Cellini, Zecchin, Troest

Sassuolo (4-3-3): Pomini, Marzoratti, Rea (dal 11 s.t. Laverone), Piccioni; Magnanelli, Cofie, Valeri; Masucci, Marchi (dal 16 s.t. Sansone) , Boakye (dal 46 s.t. Bianchi). All.: Tarozzi (Pea squalificato) A disp: Bassi, Sansone, Laribi, Cappelletti, Falcinelli, Bianchi, Laverone