Il Mondiale 2015 va in Francia, Varese si consola con quello giovanile

La speranza di vedere a Varese un’edizione dei Mondiali assoluti di canottaggio è sfumata ufficialmente. La Città Giardino, candidata per ospitare la rassegna nel 2015, è stata infatti battuta dalla località francese di Aiguebelette come si era capito da tempo; da quando cioé la federazione internazionale aveva caldeggiato il voto dei delegati verso la città transalpina. La scelta definitiva è stata fatta a Bled, sede slovena fino a domenica scorsa dei Mondiali di quest’anno in cui i portacolori varesotti hanno conquistato l’oro con Frattini e Fanchi e i bronzi con Frattini e il quattro paralimpico.
La Schiranna, sede prescelta per le competizioni, può consolarsi con l’altra decisione presa dal Congresso del canottaggio mondiale, quella sull’assegnazione del Mondiale under 23 del 2014: anche in questo caso va come previsto e cioé con Varese che si aggiudica l’organizzazione della kermesse.
«Credo che un pizzico di rammarico non lo possiamo nascondere perché Varese sarebbe stata pronta a ospitare il grandissimo appuntamento del 2015 – ha spiegato il presidente della Provincia di Varese Dario Galli – Non possiamo altrettanto celare la grande soddisfazione di poter organizzare i Mondiali under 23, ma soprattutto di aver portato grazie al lavoro di tutti Varese e l’intero movimento remiero all’interno di circuiti internazionali».
Facile però prevedere che la Schiranna ci riproverà, soprattutto se gli altri eventi in programma in questi quattro anni (conferenza dei coach 2011, Europei assoluti 2012, mondiale master 2013 oltre all’iridato under 23 del 2014) riscuoteranno il successo organizzativo che ci si auspica.