Ivana Spagna canta per la Protezione Civile: «Vi ammiro tantissimo»

Arriva puntale, scende dall’auto, saluta in modo cortese e si allontana dietro le quinte. Pochi minuti dopo torna sul palcoscenico e scende in platea per incontrare i giornalisti. Mancano poche ore al concerto per la Protezione Civile; lei è biondissima, capelli lunghi sciolti sulle spalle, in jeans e maglietta. Una vera signora, elegante e sorridente come il suo pubblico è abituato a conoscerla. Ivana Spagna è arrivata in città per la serata dedicata ai volontari e l’Apollonio si “veste” per accoglierla.
«Sono molto contenta di partecipare a questa serata – racconta la cantautrice -. Ammiro molto la Protezione Civile e le forze dell’ordine, il loro lavoro è molto importante». Amatissima dal pubblico italiano e non solo, Ivana Spagna con la sua voce ha conquistato intere generazioni. Gli anni ’70 con Mamy Blue, la dance degli anni ’80, la svolta in America, il ritorno in Italia fanno di Ivana Spagna una vera icona della musica italiana e il successo non si ferma. «Sto preparando un nuovo album che vedrà sonorità soul-funky e spero sia pronto per novembre. A breve uscirà anche un nuovo libro dedicato ai bambini dal titolo “Briciole”, dove racconto la storia di un cagnolino che viene abbandonato. Vorrei che le future generazioni capissero fin da subito il rispetto per gli animali». Ma cosa vuole fare da grande? «Questo non lo so, ci devo ancora pensare». Eppure, oltre al talento, il segreto di tanto successo sembra essere racchiuso in un unica formula: «ancora oggi tutto quello che faccio, lo faccio per passione altrimenti preferisco stare ferma. É questo quello che vorrei che capissero le nuove generazioni. Nella musica è stato fatto tanto e l’unica cosa che può mancare oggi, nei giovani, è la voglia di suonare, cantare, solo per passione e non per raggiungere il successo». Già ospite in città due anni fa, di Varese ricorda sopratutto due cose: «il grande casino che c’è per arrivare e un ristorante dove ho mangiato benissimo» e, ovviamente, il pubblico. «Cerco sempre di fare in modo che la serata sia un momento di divertimento, dove di liberi la mente. In scaletta ci sono tutti i miei brani più famosi ma anche “Davanti agli occhi miei” un brano dedicato ai miei genitori che ho scritto per ringraziarli per tutto quello che hanno fatto per me e mio fratello». Prima di andare via, Ivana Spagna si concede ancora a qualche chiacchiera informale e non esita a rilasciare autografi e fotografie.