“Occhio pigro”: controlli gratuiti per i bimbi di Olgiate

Sabato 24 settembre alla Fondazione Raimondi Francesco di Gorla Minore riprendono i controlli visivi gratuiti sui bambini nati ad Olgiate Olona dal 1 gennaio 2009 al 31 agosto 2010 alla ricerca di un difetto visivo di cui non è affatto facile accorgersi: l’ambliopia, comunemente chiamata “occhio pigro”, per il fatto che l’occhio non viene normalmente utilizzato dal cervello e quindi ha una capacità visiva che in realtà non sfrutta.
Si tratta di un handicap che consiste nel mancato sviluppo della acuità visiva di un occhio: se non è diagnosticato e curato in tempo, rischia di limitare il bambino nelle sua vita scolastica e nella serenità dell’infanzia. Ma se viene scoperta durante il periodo di sviluppo del sistema visivo, l’ambliopia può essere recuperata con buoni risultati, che sono tanto migliori quanto più il bambino è piccolo.
Già nel 2008 erano stati attivati ad Olgiate i primi controlli: famiglie e istituzioni hanno confermato il valore di questa iniziativa, aderendo con interesse e promuovendola anche in altre realtà locali, tanto che l’anno successivo anche il comune di Gorla Maggiore e poi gli altri comuni del Medio Olona si sono associati all’iniziativa che dal 2010 vede come partner la Fondazione Raimondi Francesco per la prenotazione ed effettuazione degli esami.
Grazie all’acquisto di uno strumento di prevenzione (autorefrattometro), avvenuto con il sostegno dei Lions Club Gorla Valle Olona e Castellanza Malpensa e della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, è ora possibile effettuare uno screening rivolto ai bambini con età compresa tra i 10 e i 22 mesi nei Comuni di Olgiate Olona, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Fagnano Olona, Solbiate Olona, Marnate, Castellanza e Cairate.
«Già lo scorso mese di agosto abbiamo spedito a un centinaio di famiglie l’invito ad aderire allo screening che ricordiamo è totalmente gratuito. Si sta ricominciando con nuovo slancio e con la certezza di aver risposto con prontezza ad un bisogno del territorio – dice l’assessore alla salute Gianni Montano. – Siamo convinti che la tutela della salute e del benessere dei nostri concittadini debba partire dalla prevenzione, ed è in quest’ottica che stiamo cercando di operare come assessorato. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci dice che l’ambliopia rappresenta una delle principali cause di deficit visivo nell’infanzia e nei giovani al di sotto dei 20 anni. A causa di questa
mancanza di prevenzione il 35% dei bambini che frequentano attualmente la scuola portano gli occhiali da vista e spesso manifestano anche difficoltà nell’apprendimento scolastico che potrebbero essere ricondotte a disturbi della vista. Questo screening rappresenta una sorta di filtro che ci permetterà di scoprire con molto anticipo eventuali problemi di salute visiva del bambino in modo da intervenire tempestivamente».
Nel periodo da giugno 2010 a gennaio 2011, con la collaborazione scientifica e specialistica svolta gratuitamente dagli oculisti dott. Roberto Magni e dott. Alberto Introcaso, sono stati visitati ben 370 bambini residenti nei comuni del Medio Olona, ottenendo importanti risultati diagnostici: l’11 per cento dei piccoli pazienti esaminati ha rivelato la necessità di attenzione urgente e sollecita correzione.
«Il 73 % delle famiglie olgiatesi invitate lo scorso anno ha aderito alla proposta di screening: ci auguriamo che anche quest’anno i genitori dei bambini individuati sappiamo cogliere l’opportunità che si offre loro. Prevenire l‘ambliopia – ricorda il sindaco Giorgio Volpi – ha anche un positivo risvolto socio economico, in quanto numerosi studi al riguardo hanno confermato che la spesa per uno screening visivo preventivo è di gran lunga inferiore a quello sostenuto per far fronte alle ricadute sociali di questa patologia se trascurata. Con ciò faremo risparmiare il cittadino, lo Stato e miglioreremo la qualità della vita dei nostri figli».