Più di mille in Piazza Podestà, arriva Entics
Una folla di ragazze e ragazzi hanno aspettato per ore il momento di incontrare il rapper, ospite alla Casa del Disco
Più di mille persone questo pomeriggio, venerdì 23 settembre, hanno invaso Piazza Podestà per l’arrivo di Entics. Il rapper del momento è arrivato alla Casa del Disco per presentare il suo ultimo disco “Soundboy”, scuotendo il centro cittadino.
Dal primo pomeriggio infatti, davanti al negozio di dischi, si è formata una grande folla di ragazze e ragazzi, per lo più giovanissimi, in attesa del rapper che questa estate li ha fatti ballare su brani come “Ganja Chanel” o “Click”. Un mix di hip-hop, raggae e dancehall che hanno risuonato per tutta la giornata anche tra le vie del centro, grazie ai cori dei fan che conoscono a memoria ogni brano del rapper. «É fantastico», «Mi piacciono tutti i suoi pezzi», «Mi piace tutto di lui», i commenti tra la folla.
E quando, alle 16, arriva Entics e si affaccia verso il suo pubblico, si alzano le urla e il lavoro dei "buttafuori" per contenere i mille ragazzi diventa fondamentale. «Ciao ragazzi, sono felice di essere qui. Come state?» dice Entics, rivolto ai fan che lo chiamano, gridano, saltano e spingono. Lui in jeans, maglietta e occhiali da sole non nasconde l’emozione «Non mi aspettavo assoltumente tutta questa folla. Sono stupito, non pensavo che potesse arrivare così tanta gente». E poi parla del disco, quello che tutti i suoi fan stringono tra le mani (a fine giornata il negozio avrà venduto più di 500 dei suoi album), «É un album con collaborazioni importanti e ad ognuna tengo moltissimo. Ha tutto il mio sound, rispecchia il mio genere, in particolare il pezzo "Soundboy". Vorrei che il mio pubblico, tutti questi ragazzi, apprezzassero soprattutto la mia musica, piuttosto che la mia immagine. A volte accade il contrario ma per me è più importante sapere che viene apprezzato il mio lavoro». Cosa che ripete anche in uno dei suoi brani più ascoltati, "Click". Intanto la fila dei fan si fa sempre più lunga. Tutti vogliono l’autografo di Entics, scambiare una parola con lui, un bacio, toccare una mano, un braccio. Entics saluta tutti, ringrazia, firma autografi e non smetterà per circa tre ore. Cosa che alla Casa del Disco era già successa per Grido, Mr.Vacca e i Club Dogo, altri rapper che hanno riscoperto l’animo hip-hop della città.
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