Rimonta MC-Carnaghi, domenica è già derby

Dopo un primo set da incubo, Caterina Bosetti trascina Villa Cortese alla vittoria sull'Asystel: la finale del trofeo Bellomo si giocherà contro le eterne rivali della Yamamay

Non poteva che finire così, con il primo derby della stagione: nella seconda semifinale del Trofeo Bellomo la MC-Carnaghi ribalta con orgoglio un inizio da incubo, batte l’Asystel Novara in quattro set e si prepara a difendere contro le eterne rivali della Yamamay Busto Arisizio un titolo conquistato per tre anni di fila. Bravissime le ragazze di Abbondanza a non perdersi d’animo dopo il tremendo 1-11 iniziale e a prendere via via confidenza con il campo, fino a dominare sul quarto set; bravo però anche il tecnico romagnolo a trovare la chiave di volta della partita, inserendo la giovanissima Danesi al posto di Sylla e restituendo equilibrio al sestetto. Villa Cortese, del resto, si presentava con un sestetto ampiamente sperimentale, mentre a Novara mancavano “solo” tre giocatrici, le nazionali Barcellini, Malagurski e Barun. C’era curiosità per la prima prova di Carocci dopo il “gran rifiuto” della CEV che le ha impedito di partecipare agli Europei, ma a brillare è stata soprattutto Caterina Bosetti, capitano e trascinatrice della squadra: accanto a lei bene anche Wilson e Pincerato, in crescendo Perinelli. Domani alle 15.30 la finale per il terzo posto tra Bergamo e Novara, a seguire l’ultimo atto del torneo: Busto-Villa, a ripeterlo fa già gola.

LA PARTITA – Nonostante gli acciacchi patiti in settimana, è regolarmente in campo Caterina Bosetti, premiata anche con la fascia di capitano; dall’altra parte Caprara sceglie Folie e Frigo al centro, lasciando fuori Veljkovic. L’avvio di Novara è terrificante: 1-11 sul turno di battuta di Viganò, con un Villa molto falloso in attacco. Finalmente Wilson mette a terra la prima palla per le biancoblu (2-11), che riprendono coraggio a metà set recuperando tre punti con Wilson e Bosetti: 13-19. Troppo tardi comunque per raddrizzare il set, che si chiude con l’attacco del 19-25 di Folie. L’Asystel piazza subito due muri importanti in avvio di secondo parziale (1-3), Bosetti restituisce il “favore” a Nomikou per il 4-5, ma Novara allunga sul 7-11 ed è time out. Abbondanza prova Danesi nel ruolo di opposto, Villa piazza un break di 8-0 (Bosetti e Perinelli protagoniste) e va addirittura in vantaggio 16-15. La MC-Carnaghi adesso ci crede, si invola per il 20-17 con Perinelli e resiste al tentativo di rimonta novarese: Wilson si procura due set point e al secondo tentativo Bosetti riapre la partita.
Si lotta alla pari in apertura di terzo set: l’Asystel si fa sentire a muro con Frigo e piazza il break del 4-7, ma Villa sale di tono in difesa e ancora una volta, sul turno di servizio di Bosetti, si inventa un “parzialone” per il 18-14. Pincerato ferma a muro Horvath (21-15) ma la vendetta dell’ungherese è terribile: due attacchi e due ace per il 21-21. Finale in volata, sul 24-24 decide l’onnipresente Caterina con due attacchi consecutivi.
Nel quarto set Caprara conferma dall’inizio Veljkovic, ma l’Asystel va alla deriva e la MC-Carnaghi ne approfitta: subito 9-4 con Perinelli e Stufi sugli scudi. Ancora Perinelli allunga sul 14-9, Villa stavolta non si fa sorprendere e con Danesi firma l’ace del 18-12. Finale sperimentale, entrambe le squadre hanno due palleggiatori in campo; le padrone di casa però conducono largamente e malgrado qualche brivido finale riescono a chiudere la gara con un punto, manco a dirlo, di Bosetti.

MC-Carnaghi Villa Cortese-Asystel Novara 3-1 (19-25, 25-23, 26-24, 25-20)
Villa C.: Carocci (L), Stufi 14, Perinelli 17, Danesi 2, Pincerato 2, Bordignon, Sintoni, C.Bosetti 20, Wilson 14, Puerari (L), Sylla. All. Abbondanza.
Novara: Frigo 4, Bechis 4, Viganò 8, Veljkovic 6, Zardo (L), Sansonna (L), Camera 1, Nomikou 7, Folie 8, Horvath 19. All. Caprara.
Note: Villa: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 68%-54%, muri 11, errori 36. Novara: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 63%-40%, muri 17, errori 27.

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Pubblicato il 17 Settembre 2011
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