Undici concerti di qualità per la nuova Stagione Musicale

Undici concerti tutti di altissimo spessore, con artisti di livello internazionale, fra i migliori e i più
ammirati al mondo. Quattro concerti vocali, con uno spazio prezioso dedicato al Lied tedesco, tre recital pianistici, due concerti di musica barocca, un incontro dedicato alla musica contemporanea e, per la prima volta dopo tanti anni, un concerto collocato in prossimità del «Giorno della Memoria» e ad esso dedicato. Ecco le linee guida della nuova Stagione Musicale Comunale che giunge quest’anno alla sua tredicesima edizione e che è stata presentata questa mattina, mercoledì 14 settembre. «Sono sempre di più le persone affezionate a questa rassegna – ha spiegato Fabio Sartorelli, direttore artistico – Anche quest’anno abbiamo pensato ad un programma di alta qualità con talenti già confermati a livello mondiali e giovani emergenti». Una stagione, quella musicale, che piace molto ai varesini e che negli anni precedenti ha registrato tutto esaurito nella maggior parte delle sue serate. L’investimento dell’amministrazione è di 150 mila euro per l’intera stagione.

Il programma

Aprirà la rassegna, il prossimo 29 ottobre, il grande Emanuel Ax, uno dei più acclamati e raffinati pianisti al mondo, da oltre quarant’anni sulla scena. Sarà poi la volta (13 novembre) del musicista brasiliano Antonio Meneses, violoncellista del mitico Beaux Arts Trio, una formazione che ha segnato la storia dell’interpretazione cameristica nel Novecento. Il 27 novembre suonerà l’italiano Pietro De Maria, pianista anch’egli acclamato in tutto il mondo. Il programma prevede, oltre agli Studi di Chopin dell’op.25, alcuni Studi di Debussy e di Ligeti in un impegnativo ma stimolantissimo gioco di rimandi fra romanticismo e contemporaneità. In ricordo del grande studioso Dante Isella, ascolteremo l’11 dicembre un programma interamente bachiano affidato alla perizia della violinista Catherine Manson e di Ton Koopman, amico affezionato della nostra Stagione di concerti.
Un’altra violinista, la giovane ma già lanciatissima Veronika Eberle, seguirà a ruota il prossimo 15 gennaio con la Sonata a Kreutzer di Beethoven e pagine meravigliose e avventurose di Debussy e Bartók. Veronika troverà in Francesco Piemontesi un accompagnatore d’eccezione. In prossimità del «Giorno della memoria» (29 gennaio), avremo con noi i Berlin Comedian Harmonists, nati sulle ceneri di un gruppo sciolto per volontà dei nazisti, causa le origini ebraiche di una parte dei suoi componenti. Non un concerto in senso classico, ma un viaggio nel repertorio cabarettistico degli anni Venti: per divertirsi, certo, e magari anche per svagarsi, ma soprattutto per non dimenticare. Fra le voci più straordinarie di oggi c’è quella del tenore inglese Ian Bostridge, grande liederista e formidabile interprete di Britten. A Varese (5 febbraio) si esibirà in un programma dedicato a Lieder di Schumann e Brahms con particolare riguardo a quelli ispirati dai testi di Heine. Al pianoforte sederà Graham Johnson, una vera e propria leggenda nell’accompagnamento dei cantanti. Il Quartetto di Cremona sarà nostro ospite il prossimo 19 febbraio, anche qui con un programma in bilico fra tradizione e modernità. Anzi, più che di modernità dovremo parlare di contemporaneità, visto che fra i brani in programma troveremo, a fianco di Beethoven e Bartók, anche un Quartetto di Fabio Vacchi, uno dei più acclamati compositori italiani non solo in ambito classico ma anche cinematografico, come dimostra il «David Donatello» conferitogli per la realizzazione della colonna sonora del film Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi. Fabio Vacchi sarà presente al concerto e introdurrà egli stesso il brano di sua composizione. L’11 marzo suonerà per noi un altro gruppo italiano, questa volta specializzato però nella musica barocca, la Venice Baroque Orchestra, che proporrà musica vocale e strumentale dei più amati autori italiani del Settecento, quali Albinoni, Marcello e Vivaldi. Fra i solisti sottolineiamo la presenza di Michele Favaro (flauto e oboe) e la magica voce di Romina Basso. Un concerto in ricordo dello storico Luigi Ambrosoli. Un graditissimo ritorno – dopo tanti anni di assenza – segnerà il concerto del 25 marzo che vedrà protagonista sul piccolo palcoscenico del Salone Estense, il grande Louis Lortie reduce da successi trionfali in Italia e all’estero. Con un omaggio al tardo ma sorprendente Rossini della Petite Messe Solennelle, tenuto dai giovani cantanti dell’Accademia del Teatro alla Scala diretti dal grande Bruno Casoni, si chiuderà la nostra rassegna. E si chiuderà nel ricordo di un grande e indimenticabile amico di tutta la città: Luigi Orrigoni.  Come di consueto tutti i concerti, ad eccezione di quello conclusivo previsto nella Basilica di San Vittore, si terranno presso il Salone Estense con inizio alle 20.30. I prezzi dei biglietti e degli abbonamenti sono identici a quelli dello scorso anno (€ 20,00 il costo del biglietto e € 140,00 quello dell’abbonamento) ma c’è in più la novità di un biglietto pensato per i nuclei familiari di almeno 4 persone, il cui costo sarà di €12,00 cadauno. I giovani fino a 26 anni potranno acquistare un abbonamento agevolato per tutta la Stagione (€ 100,00).
Sito internet: www.stagionemusicale.it