Corso Matteotti riapre tra una settimana
Sabato 8 ottobre, tempo permettendo, la riapertura al traffico. Ma intanto si annunciano altri lavori, da via Bettinelli a piazza San Bernardo. E spuntano 600mila euro per l'incrocio dell'ex passaggio a livello
L’annuncio l’ha dato in Consiglio comunale l’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Frigoli: se tutto andrà bene e il maltempo darà tregua ancora per qualche giorno, già sabato 8 ottobre corso Matteotti potrebbe essere completamente riaperto al traffico. Termina a tempo di record, dunque, l’intervento che aveva suscitato tante polemiche tra i negozianti della zona, sfociate in una clamorosa protesta in Municipio: già dopo i primi quattro giorni di asfaltatura era stato consentito l’accesso ai veicoli per il primo tratto della strada. Bisognerà aspettare, invece, per poter tornare a utilizzare la Costalunga: "Siamo stati costretti a intervenire subito – ha spiegato Frigoli – perché la situazione era davvero di emergenza". Per l’intervento sulla via che unisce le due parti della città sono stati stanziati 300mila euro, mentre altri 70mila andranno a finanziare il rifacimento delle fognature in via Bettinelli, recentemente oggetto di allagamenti in occasione dei numerosi temporali estivi. "Il problema è a monte – ha ammesso Frigoli – bisogna studiare un riordino complessivo del sistema fognario, altrimenti correremo sempre rischi, specie nel periodo delle cosiddette piogge monsoniche. Per il momento, però, cerchiamo almeno di completare il progetto avviato dalla scorsa amministrazione, anche se sappiamo che non sarà sufficiente".
Non sono questi però gli unici lavori inseriti dall’amministrazione nel piano triennale delle opere pubbliche: oltre ai 350mila euro stanziati per l’acquedotto, ce ne sono altri 120mila per piazza San Bernardo, dove si prevedono interventi sulla viabilità e sulle aree verdi, oltre al tentativo di pedonalizzare il sagrato della chiesa e liberarlo dai parcheggi. Tutto questo previa convenzione con la parrocchia, che è proprietaria della piazza. Non ci saranno particolari investimenti invece per il parco di via Morelli, divenuto un punto di ritrovo intensamente frequentato dalle comunità sudamericane della zona: previste soltanto una pulizia della zona boschiva e il monitoraggio dell’area per limitare gli schiamazzi, ma niente servizi igienici né giochi per bambini, troppo costosi.
Infine l’area dell’ex passaggio a livello, all’incrocio tra corso Matteotti, via Piave e via Pomini: nel piano sono previsti 600mila euro per la realizzazione di una rotonda, ma soltanto nel 2013. "Prima di intervenire – spiega l’assessore – aspettiamo di aver definito con Ferrovie Nord la cessione dei sedìmi ferroviari, e quindi di avere tutta la zona nella nostra disponibilità".
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