Pro Patria – Alessandria il finale 1-0. Decide Giannone

SECONDO TEMPO

49′ La Pro vince 1-0 resistendo in nove contro undici
45′ Quattro minuti di recupero
45′ Serafini si guadagna il secondo giallo: Pro in nove
44′ Ultime carte per gli allenatori: Negrini per Pasino per i grigi
41′ L’Alessandria ora spinge in cerca del pari 
37′ Espulso Cozzolino per uno spintone di troppo su Cammaroto
35′ La Pro gestisce bene il vantaggio senza correre pericoli
30′ Cozzolino entra al posto di Giannone
28′ Giannone entra in area dalla sinistra, ma il mancino termina alle stelle
25′ Serafini scambia con Bruccini, che impegna Servili all’uscita bassa. Buona occasione per il raddoppio sfumata
24′ Entra Martini per l’Alessandria al posto di Pandiani
20′ La Pro si schiera con un più solido 4-4-2 e riprende un po’ di campo
16′ Cambio per la Pro: Vignali al posto di Mora
13′ Bolide di Degano dalla distanza, Andreoletti salva in qualche modo, poi Polverini mette in angolo
10′ Partita piuttosto noiosa in questi primi minuti: tanti falli e pochi spunti 
5′ Primo cambio per l’Alessandria: Degano per Barbagli. In precedenza Mora dalla distanza non impesierisce Servili
1′ Via alla ripresa

PRIMO TEMPO

46′ Termina il primo tempo: Pro in vantaggio 1-0
45′ Un minuto di recuopero
40′ L’Alessandria prova la reazione, ma la Pro è vigile e riparte con buoni spunti
33′ GOL – Giannone porta in vantaggio la Pro con un sinistro dal limite che beffa il portiere Servili, colpevole nell’occasione
30‘ La Pro sta soffrendo gli ospiti, che stanno attaccando con più continuità
25′ Il centrocampo folto dell’Alessandria mette in difficoltà il gioco dei biancoblu 
20′ Punizione dai 30 metri di Sabato di poco alta sulla traversa
13‘ Ammonito Bruccini per la Pro Patria e Pandiani per l’Alessandria per simulazione
10′ Ancora pericolosi i grigi, Fanucchi fa da torre per Barbagli che non arriva sul pallone
7′ Grandissima occasione per la Pro: Giannone lancia in verticale per Serafini che trova un grnde stop a seguire, ma il tocco di punta per togliere il tempo al portiere in uscita finisce a lato di un soffio
5‘ Il primo tiro della gara è di Fanucchi, tiro centrale e Andreoletti blocca senza pericoli
1′ Al via la gara dopo la targa consegnata al capitano Matteo Serafini da Pippo Taglioretti con la qualifica di veri "tigrotti"

14,10: La Pro Patria ospita l’Alessandria allo “Speroni” per una sfida ricca di blasone, ma le due formazioni arrivano da situazioni opposte: i tigrotti viaggiano a pieni giri e vedono la salvezza a tiro, mentre i grigi stanno passando un periodo fortemente negativo, non tanto per i risultati, altalenanti ma non del tutto scadenti, quanto di una piazza calda inferocita verso i propri giocatori, non all’altezza delle aspettative. Per questa partita, l’ultima casalingo dei biancoblu nel 2011, il mister Giovanni Cusatis risolve i ballottaggi pregara con Pantano sulla fascia sinistra a completare il reparto con Bonfanti a destra e Nossa con Polverini in mezzo. A centrocampo Cortesi è il centrale affiancato da Bruccini e Mora, mentre in attacco Artaria gioca davanti assieme a capitan Serafini – in campo anche con il gesso alla mano per la frattura – supportati da Giannone. Si rivede Cozzolino, almeno dalla panchina. Il tecnico dei piemontesi Giuliano Sonzogni, respinte le dimissioni date in settimana, decide di cambiare il suo undici, schierato con un rigoroso 3-5-2. In difesa c’è l’ex tigrotto Mirko Barbagli, mentre il grande attesa, Fabio Artico, non è nemmeno in panchina.

LE FORMAZIONI:
Pro Patria (4-3-1-2): Andreoletti; Bonfanti, Nossa, Polverini, Pantano; Bruccini, Cortesi, Mora; Giannone; Artaria, Serafini. All. Cusatis.
Alessandria (3-5-2): Servili; Ciancio, Cammaroto, Barbagli; Negrini, Roselli, Segarelli, Sabato, Giardina; Fanucchi, Pandiani. All. Sonzogni.
Arbitro: Dei Giudici di Latina (Ceravolo e Bertasi).