Ultima tappa della Biennale a Torino. Tra gli artisti il varesino Pizzolante
Oltre 500 artisti chiuderanno il progetto titanico di Vittorio Sgarbi nel capoluogo piemontese

«Siamo come Confindustria, anche noi vogliamo rilanciare la piccola e media industria italiana dell’arte. Non i soliti nomi insomma, intendo concedere ad altri la dignità di esistere» ha dichiarato Vittorio Sgarbi alla conferenza stampa del 26 Novembre al Circolo dei Lettori. Sarà l’atto conclusivo della mia Biennale tra la laguna e le varie sedi regionali, omaggio alla città capitale dei 150 anni dell’Unità».
Dodici mila metri quadrati ospiteranno oltre 500 artisti tra cui il varesino Antonio Pizzolante.
La lista degli artisti, stilata dallo stesso Sgarbi con l’aiuto di Luca Beatrice, Martina Corgnati, Mirco Marchelli, Lamberto Fabbri, oltre a Santo Alligo per i fumetti ed Enzo Biffi Gentili per le ceramiche. Ci saranno alla fine gli artisti che non sono rientrati finora nelle varie edizioni del Padiglione Italia. «Con l’edizione torinese arrivo a presentarne tremila, quasi un censimento… quasi, perché in Italia le persone che praticano l’arte sono circa 10 mila», ha concluso il critico.
PADIGLIONE ITALIA
ALLA 54. ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE DELLA BIENNALE DI VENEZIA
per il 150° dell’Unità d’Italia
a cura di Vittorio Sgarbi
inaugurazione Sabato 17.12. 2011 ore 19.00
17. 12. 2011 / 30. 01. 2012
Palazzo delle Esposizioni – Sala Nervi
Corso Massimo D’Azeglio 15
TORINO
ANTONIO PIZZOLANTE
Dalle prime esperienze scenografiche compiute negli anni settanta e l’avvio verso una scultura che interessava uno spazio pensato e vissuto, l’ultima ricerca di Antonio Pizzolante privilegia soluzioni archetipe, primarie, essenziali, intese a ritrovare nella memoria e nella centralità dell’uomo il ruolo dell’arte. Il suo agire creativo contrassegnato da raffinati sconfinamenti compositivi “richiama e rinnova realtà” che inducono alla conoscenza della propria contemporaneità. Da questa premessa l’artista consolida quella indagine sulle materie e le loro possibili contaminazioni caratterizzata da un linguaggio capace di evocare quell’essenza mediterranea, matrice della cultura europea. Intenso in questi ultimi anni il percorso espositivo, con partecipazioni in rassegne nazionali e internazionali a Parigi, Lugano, Milano, Lamezia Terme, Bad Voslau, Girona, Caen, Saragozza. Tra gli ultimi riconoscimenti il primo premio alla XXII Rassegna nazionale di Disegno Contemporaneo “Giovanni Segantini” e il primo premio alla 14° edizione per l’Arte Contemporanea del Comune di Sarezzo in provincia di Brescia. Nel 2005 è tra gli artisti premiati alla prima Biennale di Ankara in Turchia. Tra le recenti partecipazioni, le più importanti si possono annoverare in: “Generazioni anni cinquanta in Lombardia”al Museo Gazzoldo degli Ippolitti in provincia di Mantova,“Ritratti di studio” alla Galleria Scoglio di Quarto di Milano, Progetto Esserci – Padiglione Italia a Venezia, mostra sostenuta, tra gli altri, da Jean Blanchaert e Philippe Daverio, “Contemporaneo Italiano” presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, “Porelarte” Feria General de Saragozza, Spagna e “Timeless” omaggio a Leon Battista Alberti presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma, “Dall’Ideale all’Arte Contemporanea – Identità e Umanesimo al Palazzo Ducale di Sabbioneta, “Stanzesenzatempo” al Museo Internazionale di Design Ceramico di Laveno in contemporanea allo Spazio d’Arte Stellanove di Mendrisio ,“Arte oggi a Varese” al Museo Parisi-Valle di Maccagno, Accrochage alla galleria Bollag di Zurigo e “Territori del Sud” Museo Proyecto MartAdero Cochabamba – Bolivia .
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