Angelo Pegoraro, il ragazzo che partì per la montagna
Dopo 67 anni è ancora vivo il ricordo del partigiano ucciso a Cascinetta: ancora minorenne, non doveva partire per la guerra fascista. Ma scelse lo stesso di combattere per la libertà
Quando partì per la montagna, Angelo Pegoraro era ancora minorenne. Partigiano per scelta, perché non doveva sfuggire alla leva. «Nessuno lo obbligava, ma decise di alzarsi contro un potere che sembrava immenso e impossibile da sconfiggere, quello del fascismo»: a ricordare Angelo Pegoraro, a 67 anni dalla sua morte, c’è ancora una piccola folla. Ex partigiani, antifascisti, la sorella e qualche altro abitante del quartiere operaio di Cascinetta, che ancora ricorda il volto giovanissimo di Angelo: si sono raccolti nel cortile delle case accanto alla chiesa del rione, di fronte al cippo nel cortile che ricorda il partigiano caduto. Michele Mascella (nella foto a destra), presidente dell’Anpi di Gallarate, ha lasciato spazio a diverse voci, tra cui Osvaldo Bossi (Federazione della Sinistra), Pierluigi Galli (Pd) e l’assessore Cinzia Colombo, in rappresentanza dell’amministrazione comunale insieme all’assessore Angelo Protasoni. Presenti anche tanti giovani dell’Anpi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Felice su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
lenny54 su Caffè, sostegno e dignità: un giorno nella quotidianità dei senzatetto di Varese
Felice su Giovanissimi spruzzano spray al peperoncino in un negozio del centro di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.