Il Comitato chiede conto al sindaco delle 1400 firme

Il Comitato che si batte contro l'urbanizzazione del prato di Armino chiede di sapere quando verrà convocata la commissione

Il Comitato che difende il Parco di Armino a Gavirate torna a far sentire la propria voce. In un comunicato, i promotori chiedono conto all’amministrazione Paronelli delle 1400 firme depositate in segreteria in Comune.
«Il 28 novembre 2011 il Comitato Pro Referendum – si ricorda in una nota –  ha depositato 1400 firme di concittadini presso la segreteria del Comune, al fine di poter indire il Referendum per il Parco di Armino.  Nonostante il regolamento comunale preveda entro 15 giorni la convocazione della commissione deputata alla verifica e all’approvazione del quesito referendario, a tutt’oggi non si hanno notizie circa la composizione e la data di convocazione della stessa. Ciò rappresenta una violazione del regolamento e l’ennesima presa in giro per i 1400 cittadini che hanno convintamente sottoscritto tale iniziativa. Cosa sta aspettando il Sig. Sindaco?  Questa è ancora una volta la dimostrazione di quanta superficialità e scarsa
considerazione della volontà popolare ci sia da parte dell’amministrazione Paronelli».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 19 Gennaio 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.