Varese saluta Cristiano Sole
Centinaio di persone hanno salutato il ragazzo scomparso dopo una difficile operazione al cervello lo scorso 28 dicembre. Anche allo stadio uno striscione per ricordarlo
In tantissimi questa mattina, sabato 14 gennaio, hanno voluto salutare Cristiano Sole, il ragazzo scomparso dopo una difficile operazione al cervello lo scorso 28 dicembre. Centinaia di persone hanno affollato la chiesa di Sant’Ambrogio, stringendo la famiglia, la madre e le sorelle Valentina e Francesca in un caloroso abbraccio.
«Il ricordo di Cristiano sarà un bene che ci rimarrà sempre. Oggi qui siamo una grande famiglia che si congiunge con coloro che sono già nelle mani del Signore. In tanti mi hanno raccontato di Cristiano come di un ragazzo solare e come un fratello» ha commentato Don Giorgio Spada.
Tantissime le persone che hanno dimostrato il loro affetto per quel ragazzo di quarant’anni scomparso improvvisamente e che ha lasciato un grande vuoto intorno a se. Cristiano infatti, era molto conosciuto in città, lavorava come barman al Tondino ed era un grande tifoso del Varese. Gli amici infatti, l’hanno voluto ricordare anche con le sciarpe bianco-rosse al collo e questo pomeriggio, lo ricorderanno anche allo Stadio con un grande striscione con scritto “Noi abbiamo il Sole nel cuore, Ciao Cristiano”. Sulla bara invece, è stata posta la maglia del Varese autografata.
Un lungo applauso, alla fine della cerimonia, ha salutato per l’ultima volta Cristiano, il ragazzo che pochi giorno dopo la sua scomparsa è stato ricordato dalla sorella Valentina con una lettera a VareseNews dove racconta la difficile scelta di affrontare un’operazione al cervello, preservando i familiari da ogni preoccupazione. “Un atto da eroe degno della grande persona che era e che è. Ora è accanto a mio padre con due grosse ali e una spada dorata tra le mani. Impariamo il coraggio da quest’uomo che ha mantenuto un segreto nel suo cuore per lasciare il sorriso alle donne della sua vita, io,mia sorella Francesca e mia madre. Cristiano ci hai regalato il Natale più bello della nostra vita. Posso solo ammirarti e sentire la tua forza nel mio cuore”.
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