Cani, gatti e tartarughe: chi vuole adottare gli animali del canile lager?

Dodici cani, cinque gatti e due grandi tartarughe acquatiche dalle guance rosse. E’ la piccola arca di Noè di animali ritrovati letteralmente imprigionati nel canile lager di via Enna agli inizi di febbraio, che oggi la Procura della Repubblica di Busto Arsizio ha "liberato" anche dal sequestro giudiziario, autorizzando cioè la preadozione e quindi la possibilità per le povere bestiole di trovare una famiglia e una vita dignitosa.

La notizia del sequestro aveva destato sconcerto in città, ma non solo: oggi le immagini  dell’appartamento-lager di via Enna, diffuse dal Servizio interprovinciale tutela animali della Polizia giudiziaria aggiungono dettagli ad una storia ai limiti dell’orrore. Cani di media taglia come boxer chiusi in piccoli kennel (i cosiddetti "trasportini") accatastati in un appartamento completamente al buio con finestre chiuse e tapparelle abbassate. Poveri gatti rinchiusi in un piccolo bagno in mezzo ai loro escrementi. E anche due tartarughe acquatiche molto cresciute, costrette a vivere in una vaschetta con due dita d’acqua sporca. Tutto ciò in un constesto di degrado e sporcizia davvero impressionante.

Le povere bestie, denutrite e comprensibilmente sotto choc erano state immediatamente affidate a canili e rifugi correttamente gestiti, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Autorità che proprio ieri ha sbloccato la situazione, autorizzando l’affidamento.

Chi fosse interessato può presentarsi munito di documento di riconoscimento (e previa telefonata) presso  le cinque strutture che hanno in custodia gli animali: per i cani il canile municipale di Busto Arsizio (tel. 0331670692), quello di Gallarate (tel. 0331 260663) e quello di Varese (tel. 0332 335077), mentre i gatti sono ospitati dal Parco felino di Gallarate (tel. 346 5409185). Per le tartarughe bisogna invece rivolgersi alla clinica veterinaria "I Ronchi di Gallarate (tel. 0331 1830210).