Il Gp Lugano cerca l’erede di Basso

Presenato oggi – venerdì 17 febbraio – il 66° Gran Premio Città di Lugano di ciclismo che si disputerà domenica 26 febbraio con arrivo sul lungolago della città elvetica. La gara, organizzata dal locale Velo Club, è un appuntamento fisso di inizio stagione e per questo non è raro vedere in gruppo tanti big del pedale desiderosi di mettere chilometri "agonistici" nelle gambe e, perché no, di centrare la prima vittoria dell’anno. Accadde per esempio a Ivan Basso nell’edizione 2011 (foto), conquistata a sorpresa, ma quello del varesino non è l’unico nome caldo per domenica prossima.
Il tracciato è nel segno della tradizione e ricalca quello delle ultime edizioni, un "otto" di poco più di 35 chilometri per tornata, da ripetere cinque volte per un totale di 178 chilometri di corsa e dieci passaggi sotto lo striscione di arrivo. Il punto di riferimento del circuito sarà la salita di Albonago (Gom patrocinato dalla Regio Insubrica) che all’ultimo passaggio dista appena 5 chilometri dal traguardo: terreno d’attacco quindi per chi vuole lasciare il segno… e il nome sull’albo d’oro.
La mancata organizzazione del Gp Insubria, inizialmente previsto per sabato 25, ma poi saltato per via dei costi sempre molto elevato, non ha scoraggiato le società organizzatrici e cioé lo stesso Vc Lugano e la varesina Binda: per questo il risultato luganese sarà abbinato a quello della Tre Valli Varesine del 18 agosto per formare una sorta di challenge con un premio ad hoc, sempre patrocinato dalla Regio Insubrica.
Il programma del "Lugano" prevede la partenza alle 11,30 dal lungolago, preceduta la sera di sabato 25 da una festa dedicata a Tony Rominger, l’elvetico che vinse tre Vuelta consecutive e il Giro del ’95.
In gruppo sono attese diciotto formazioni con Liquigas (Basso), Bmc, Lampre (Cunego, Scarponi) e Ag2R a fare la parte del leone.