Ortopedici e radiologi a confronto sulle lesioni meniscali
Giornata di studio all'Università dell'Insubria. Il professor Cherubino ha invitato specialisti nazionali e internazionali per un confronto su patologie molto comuni
Venerdì 24 febbraio, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita (DBSV) dell’Università dell’Insubria in Via Dunant si svolgerà il Congresso internazionale dal titolo “Diagnosi, trattamento e valutazione delle lesioni cartilaginee e meniscali del giovane e dell’anziano: confronto tra imaging ed artroscopia”.
L’incontro, primo nel suo genere nell’ambito italiano, ha come obiettivo quello di confrontare le esperienze degli ortopedici e dei radiologi su queste patologie. Il Professore Paolo Cherubino, da tempo noto per iniziative all’avanguardia, è il principale promotore di questo avvenimento in collaborazione con i radiologi del Dipartimento Universitario di Radiologia dell’Ospedale di Circolo.
Il Congresso è diviso in due temi principali, cartilagine e menisco, intervallati da una lettura magistrale sulle nuove metodiche di risonanza magnetica, volte alla diagnosi precoce delle lesioni cartilaginee e valutazione a distanza dei risultati della chirurgia. La lettura magistrale sarà tenuta dall’austriaco Goets Welsch della scuola dei Professori Trattnig e Marlovits gruppo leader a livello mondiale nel campo nello studio mediante risonanza magnetica delle lesioni cartilaginee.
Ognuno dei due temi del Congresso è suddiviso a sua volta in argomenti specifici che vanno dall’evoluzione delle lesioni cartilaginee e meniscali al trattamento delle stesse mediante interventi chirurgici di riparazione e rigenerazione della cartilagine e menisco sino all’applicazione delle nuove metodiche di trapianti meniscali e di cellule staminali.
I diversi temi saranno trattati da esperti del campo: un chirurgo mostrerà i risultati clinici ed artroscopici ed un radiologo mostrerà i risultati della chirurgicia come appaiono alla risonanza magnetica. Si avvicenderanno pertanto ortopedici e radiologi di fama nazionale ed internazionale tra i quali i collaboratori del Professore Cherubino che con la consueta originalità e lungimiranza ha fatto crescere la scuola ortopedica varesina in questi ultimi anni ponendola ai vertici internazionali per la diagnosi e trattamento di questo tipo di lesioni. Il numero degli iscritti, provenienti da tutta Italia, supera le 150 unità: tale numero, difficile da ottenere oggigiorno per congressi della durata di una sola giornata, testimonia l’alto livello scientifico dell’iniziativa. Il programma allestito ed in particolare il taglio che si è voluto dare all’incontro vuole essere un approccio pratico per poter far comunicare due campi, l’ortopedia e la radiologia, talvolta troppo distanti tra loro.
Il convegno segue diversi incontri organizzati a Varese sempre dal Professore Cherubino il quale ha voluto dare continuità all’aggiornamento e al confronto dell’ortopedia con le diverse branche della medicina. Dopo il successo negli anni scorsi di incontri con morfologi, biologi molecolari ed ingegneri biomedici, il Congresso si pone come obbiettivo quello di confrontare le esperienze ortopediche e radiologiche in modo da avere qualche dubbio in meno e qualche certezza in più nell’inquadramento e valutazione di un paziente con un problema cartilagineo o meniscale.
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