All’asta la foto segnaletica del ladro della Gioconda
Una foto segnaletica delll'autore del celebre furto avvenuto nei primi del novecento, il varesino Vincenzo Peruggia, sarà venduta all'asta il 15 marzo 2012 alla Maison Tajan, a Parigi
Una foto segnaletica del "ladro della Gioconda", il varesino Vincenzo Peruggia, sarà venduta all’asta domani, 15 marzo 2012 alla Maison Tajan, a Parigi. La foto, come tutte le immagini segnaletiche, mostra Peruggia di faccia e di profilo, fu scattata nel 1909 da Alphonse Bertillon (1853-1914), l’inventore del sistema di riconoscimento biometrico.
La foto, di piccole dimensioni (123 x 54 mm) è stimata tra i 1.500 e i 1.800 euro, secondo quanto si può vedere nel sito che si riferisce alla vendita di domani, che è dedicata alle fotografie e comprende anche foto di Pierre Curie mentre tiene un corso, o immagini scattate da Auguste e Luis Lumiere.
La storia di Perruggia, che per la televisione italiana diventò più volte una fiction, l’ultima delle quali contestata dalla figlia, è quella di un decoratore di Dumenza che, da impiegato del museo parigino, divenne uno dei ladri più famosi del mondo: nella notte tra il 20 ed il 21 agosto del 1911, si introdusse nel Louvre e trafugò la Gioconda. Il capolavoro di Leonardo, secondo i racconti della figlia raccolti in un libro edito da Macchione, rimase per un paio di anni a Dumenza, prima di essere recuperata a Firenze, dove Perruggia stava cercando di venderla a un antiquario.
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