Botte e minacce di morte all’ex moglie, arrestato un 55enne

Botte e minacce di morte all’ex moglie, arrestato un 55enne. E’ finito in manette un artigiano residente a Gemonio, responsabile di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti dell’ex moglie. I carabinieri della stazione di Cuvio sono intervenuti in applicazione di una misura cautelare a carico del 55enne, da tempo protagonista di violenze e minacce di morte nei confronti dell’ex moglie. I rapporti tra i due coniugi da tempo si erano deteriorati per diverse incomprensioni e avevano indotto la donna a richiedere la separazione. L’uomo non ha però accettato tale decisione e per la ex moglie sono cominciati i guai: comportamenti vessatori, percosse, minacce di morte, telefonate moleste e danneggiamenti. Le indagini condotte dai carabinieri sulla scorta delle denunce della donna hanno consentito ai militari di delineare con estrema chiarezza tutta la vicenda. Il 3 agosto dello scorso anno il tribunale civile di Varese ha imposto all’uomo, con apposita ordinanza, l’abbandono del tetto coniugale, ma ciò non ha sortito gli effetti sperati. Il successivo 14 ottobre il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Varese, preso atto delle ripetute azioni delittuose commesse dal 55 enne, ha applicato la misura coercitiva dell’obbligo di lasciare immediatamente l’abitazione coniugale, con contestuale divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dall’ex moglie. Ma anche questa misura non ha sortito tuttavia gli effetti sperati. L’uomo, infatti, ha reiterato le minacce di morte nei confronti della donna. A questo punto i carabinieri di Cuvio sono intervenuti e hanno arrestato l’artigiano violento, ora rinchiuso nel carcere dei Miogni.