Futuro dell’Aquilone, è caos. Poliseno si dimette

In consiglio si parlava del capitolato di esternalizzazione: tra sindaco leghista e assessore PdL scoppia lo scontro. L'assessore all'istruzone lascia e il PdL fa mancare il numero legale

Sul futuro della scuola materna L’Aquilone la maggioranza di centrodestra si spacca: al termine della seduta di martedì l’assessore all’istruzione e cultura Nicola Poliseno si è dimesso in polemica con le parole del sindaco Aldo Morniroli. E subito dopo il PdL ha fatto mancare il numero legale costringendo al rinvio della seduta e lasciando tutto in sospeso. Ma cosa è successo? Sul tema dell’Aquilone si era già acceso a dicembre uno scontro sotterraneo tra PdL e Lega Nord: il PdL voleva indicazioni più stringenti sulla esternalizzazione, con un piano articolato, la Lega nicchiava ed era dubbiosa sull’operazione. Ora, arrivati al dunque, l’assessore Poliseno ha presentato il capitolato per l’esternalizzazione, contente le indicazioni dei requisiti per il servizio. Ma subito dopo il sindaco Aldo Morniroli ha ribadito che il documento lascia il tempo che trova, senza copertura finanziaria: «Il lavoro è stato complesso, ma senza bilancio non ha futuro: l’amministrazione che arriva potrebbe anche decidere di bloccare tutto. Ad oggi quel documento rimane solo un atto con un numero al protocollo» spiega Morniroli.

Poliseno non ha preso bene le parole del sindaco e ha deciso di lasciare la giunta di governo, peraltro a pochi mesi dalle elezioni che vedranno Lega e PdL contrapposti: «Siamo a fine mandato – riconosce Poliseno – ma dobbiamo dare stabilità a quella struttura, soprattutto dal punto di vista della stabilità del personale. Nel capitolato c’erano molti punti forti perché il gestore avesse degli obblighi in questo senso. So benissimo che nessun provvedimento ha vero valore senza copertura finanziaria, ma è imbarazzante sentirsi rinfacciare in consiglio comunale che non ha alcun valore». Dopo l’annuncio delle dimissioni di Poliseno, anche il gruppo del PdL ha fatto subito quadrato intorno al suo uomo (possibile candidato sindaco) e ha abbandonato l’aula, facendo mancare il numero legale alla seduta. Il capogruppo del PdL Angelo Palumbo parla di «bassa politica» dei leghisti ed è molto netto nel giudizio: «È stato vergognoso con cui il sindaco ha palesemente abdicato al suo ruolo istituzionale per mettersi a capo di un comitato elettorale e attaccare il candidato più forte con il quale si confronterà alle prossime elezioni. La cosa che ho apprezzato più di tutti sono stati le attestazioni di stima a Poliseno da parte di qualche genitore dell’Aquilone e qualche consigliere della Lega Nord. A 33 anni ha dimostrato che prima ancora di essere politici bisogna essere uomini». Diversa la lettura dell’opposizione, che parla di «spettacolo triste e indecoroso».

E ora? Rimane il vuoto sul futuro dell’asilo, una struttura a cui i genitori e le famiglie sono molto legati: è stato il Comitato Genitori "Salviamo L’Aquilone" a mettere il tema al centro del dibattito, a chiedere regole precise sull’esternalizzazione e un futuro certo, dopo aver contestato la scelta di "privatizzare" la struttura. «Ho grandi perplessità sul futuro della scuola a settembre e sul futuro degli insegnanti: abbiamo buttato via un anno di lavoro» dice Poliseno. Quanto al sindaco Morniroli, invece, spiega che il documento «sarà riportato in consiglio per la discussione e valuteremo l’approvazione». Ma prima c’è da fare il bilancio, la seduta non è ancora convocata e i tempi stringono. E le elezioni sono ormai alle porte, come dimostra lo scontro acceso tra i due ormai ex alleati.

La posizione del comitato "Salvate l’Aquilone"

Cassano Magnago – qui tutti gli articoli sull’Aquilone dal 2011

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Marzo 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.