Il Bellaria strappa un punto alla Pro Patria
Allo "Speroni" termina 0-0 tra tigrotti e romagnoli. Gara intensa ma senza tante occasioni da rete
Un solo punticino per la Pro Patria contro il Bellaria nel pareggio per 0-0 dello "Speroni". Gara che non ha regalato grandi emozioni, gestita in maniera discutibile dall’arbitro, a volte troppo pignolo, altre troppo permissivo. In tutto questo le due squadre non si sono risparmiate, cercando la vittoria, ma le due difese, tirando le somme, sono state più brave degli attacchi. Rimane un altro passettino in avanti per la Pro in classifica, che mantiene la striscia positiva e sale a quota 44 punti.
FISCHIO D’INIZIO – La Pro ospita allo “Speroni” il Bellaria per continuare il sogno, ormai non più troppo lontano, chiamato playoff. Mister Giovanni Cusatis perde per squalifica Gambaretti e Bruccini e li sostituisce con Bonfanti e Artaria. La vera sorpresa arriva in trequarti, con Cortesi preferito a Giannone alle spalle di Serafini e Cozzolino. I romagnoli arrivano a Busto Arsizio in forma, dopo aver battuto nel recupero infrasettimanale il Mantova per 2-1.
IL PRIMO TEMPO – Dopo una fiammata iniziale, con un tiro di Artaria terminato alto, la gara fatica a salire di giri per i molti falli che spezzettano il gioco. La prima vera palla gol arriva solo al 17’ con un incursione di Serafini sulla sinistra; sul tiro cross del capitano però Cozzolino viene anticipato da Buda ad un soffio dal gol. Al 21’ è ancora Cozzolino a far paura alla difesa ospite, quando lascia partire un destro potente da posizione defilata che colpisce la traversa dopo una deviazione determinante di Venturi. Al 23’ Mora perde palla, ma fortunatamente la difesa tigrotta ripiega in tempo su Bamonte e ne ribatte la conclusione. Al 28’ Cozzolino stoppa palla al limite e si gira in un istante: Venturi deve compiere una vera prodezza per deviare in angolo. Al 36’ su cross dalla sinistra, la difesa biancoblu si dimentica di Bamonte che di testa manda a lato di pochi centimetri graziando la Pro. Il tempo si chiude con un po’ di nervosismo da parte dei giocatori, anche a causa di alcune decisioni dell’arbitro.
LA RIPRESA – Parte forte il Bellaria nel secondo tempo e al 2’ Mariani in acrobazia colpisce la traversa. Dopo il buon inizio però la gara non regala particolari emozioni, tra errori in impostazione e diversi falli. Le occasioni da rete non arrivano, ma con il passare dei minuti la Pro prende in mano il gioco, anche se non riesce a far breccia nella difesa ospite. Da segnalare due situazioni dubbie: prima Vignali devia di mano in area un cross dalla trequarti, poi Rolandone colpisce con una manata Mora; in entrambi i casi l’arbitro e gli assistenti non vedono e lasciano correre.
TABELLINO
Pro Patria – Bellaria 0-0 (0-0)
Pro Patria (4-3-1-2): Andreoletti; Bonfanti, Nossa, Polverini, Pantano; Artaria (dal 16’ st Viviani), Vignali (dal 45’ st Ghidoli), Mora; Cortesi (dal 16’ st Giannone); Serafini, Cozzolino. All. Cusatis.
Bellaria (4-3-1-2): Venturi; Severi, Bamonte, Martinelli, Buda (dall’11’ st Sonzogni); Forte, Briglia (dal 47’ st Morena), Mariani; Rolandone (dal 32’ st Scarponi); De Cenco, Fioretti. All. Campedelli.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo (Piazza e Agostini).
Note: giornata serena, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Cozzolino per la Pro Patria; De Cenco, Severi, Fioretti per il Bellaria. Calci d’angolo: 5-4 per il Bellaria. Spettatori: 925 per 8549 euro d’incasso.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.