L’ospedale di Cuasso apre 12 posti per “subacuti”

L’Ospedale di Cuasso può aprire 12 posti letto per "subacuti": È, infatti, arrivata dalla Regione Lombardia l’autorizzazione.
In questo modo si va gradualmente completando l’assetto aziendale per accogliere quei pazienti che hanno superato la fase propriamente acuta, ma che non possono ancora tornare al proprio domicilio.

Attualmente a Varese sono disponibili 57 posti letto di questo tipo, di cui 22 all’Istituto Molina, 25 alla Fondazione Borghi di Brebbia e 10 posti letto recentemente attivati all’Ospedale di Luino.
Ora saranno progressivamente incrementati con l’apertura di altri 12 posti letto dedicati ai pazienti subacuti accreditati all’Ospedale di Cuasso.

In particolare, i posti per subacuti si troveranno al secondo piano del Padiglione centrale del nosocomio, accanto alle degenze di Cardiologia Riabilitativa. I posti per pazienti subacuti sono una risorsa importante per l’azienda Ospedaliera, nata come sperimentazione in alcune realtà locali e ora assunta a sistema da Regione Lombardia, che ne ha recentemente disciplinato in modo più rigoroso l’utilizzo.

Questi posti letto, accogliendo i pazienti che, pur usciti dalla fase acuta della patologia, necessitano ancora di un ambiente protetto e di un’assistenza qualificata, permettono al contempo ai reparti per acuti di destinare un maggior numero di letti ai ricoveri in urgenza.