Le Acli guardano al futuro: “Dalla crisi uscirà una società migliore”
120 i delegati che hanno partecipato al congresso ai Molini Marzoli. Il presidente uscente Sergio Moriggi è stato salutato con un lungo e caloroso applauso
«Alcuni di noi si conoscono da più di quarant’anni e ancora, come agli inizi, hanno quella voglia di impegnarsi per il bene e il progresso della società». Sono diverse le anime delle Acli di Varese, l’associazione che in provincia conta oggi quasi settanta circoli e riunisce più di settemila tesserati. Una rete capillare che opera nel quotidiano ed è organizzata secondo principi di democraticità come quelli che hanno portato alla votazione dei 120 delegati che sabato 10 e domenica 11 marzo si sono riuniti ai Molini Marzoli di Busto Arsizio. L’assemblea ha salutato con un lungo e caloroso applauso il presidente uscente, Sergio Moriggi che passerà la mano al nuovo presidente che sarà votato a fine marzo dal nuovo consiglio provinciale. «Le Acli in questi anni mi hanno dato molto – ha dichiarato – ho avuto modo di conoscere molti aclisti e le Acli in tutte le sue sfumature. Mi sono impegnato nell’aiutare i circoli a superare questo difficile periodo e ritengo che in questo momento sia necessario un nuovo sforzo per affrontare insieme i problemi che verranno. Il primo modo per farlo è discuterne. Le Acli hanno inoltre bisogno di guardare al futuro con unità e trovare un’identità nazionale». Dopo una prima giornata di riflessione che ha visto anche la partecipazione del presidente delle Acli nazionali, Andrea Olivero, i lavori sono proseguiti oggi con interventi e contributi di diversi delegati. Tema centrale della giornata è stata la crisi economica e l’impatto che ha avuto sul mercato del lavoro. Si è parlato delle difficoltà che spingono un’associazione come le Acli a interrogarsi e «rilanciare il discorso sulle comunità».
Tanti gli interventi che si sono susseguiti fin dal mattino e che hanno riguardato i servizi del Patronato, di Enaip e del Saf, il mondo dei volontari, i problemi dei lavoratori frontalieri, la "questione generazionale", le difficoltà incontrate nell’avvicinare i giovani al movimento e il problema della distanza della classe politica alla società civile. «Ci stiamo interrogando sul futuro in un momento segnato dall’incertezza – ha sottolineato Antonio Russo, responsabile dell’Area immigrazione della segreteria nazionale, citando il sociologo Zygmunt Baumann -. Le Acli di Varese sono tra le più attive su alcuni temi come l’attenzione alle problematiche legate all’immigrazione e la lotta alle discriminazioni. Qui, pochi anni fa con il convegno "Se da grande sarò italiano", si aprì un confronto interessante sulla cittadinanza. Un cammino che ci ha portato all’adesione alla campagna nazionale L’Italia sono anch’io rivolta ai giovani figli di stranieri nati in Italia. Penso che le Acli varesine in questo siano un modello di impegno: non abbiamo più tempo per aspettare che i diritti delle persone vengano rispettati, dobbiamo richiederlo».
Di seguito i nomi dei nuovi consiglieri eletti nelle due giornate di congresso. Insieme formeranno il nuovo consiglio provinciale.
– Consiglieri provinciali eletti dall’assemblea dei 66 presidenti dei circoli:
Anna Poltronieri; Daniela Airaghi; Vito Caricati; Mauro Marta; Gianni Cattaneo; Annalisa Piotto; Elvezio Bonicalza; Doriano Riganti; Giovanni Giamberini; Mario Zaroli
– Consiglieri provinciali eletti dal congresso dei delegati (124 votanti):
Ruffino Selmi, Filippo Pinzone, Renato Latini, Daniele Moriggi, Massimo Villa, Nadia Cucchi, Espedito Michelon, Guido Ermolli, Mariangela Provasi, Luciana Sanarico, Anna Maria Uslenghi, Adriana Savio, Maria Damin, Mario Banfi, Paolo Orizio, Vittorino Balzan, Zeffirino Mongodi, Maurizio Toniato, Filippo Cardaci; Tarcisio Forasacco
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.