Orago da dieci e lode

Dieci anni di Orago: un’era geologica a livello sportivo. Sembra incredibile ma è proprio così: da un decennio nessuno riesce neppure lontanamente a intaccare la supremazia della squadra gialloblu a livello provinciale nella categoria Under 16. Basti pensare che alcune delle giocatrici che domenica sono andate in “doppia cifra” a Besnate avevano appena compiuto 5 anni all’inizio della saga, che nel frattempo ha portato in dote anche tre titoli nazionali e due regionali.
Nell’edizione 2012 del campionato provinciale la superiorità del Progetto Volley sulle avversarie è stata quasi imbarazzante: annichilita in semifinale la storica rivale Futura Busto con un secco 3-0 (25-11, 25-13, 25-19), le ragazze di Stefano Colli si sono poi ripetute in finale contro Cislago, che in mattinata aveva superato facilmente il VBC Cassano per 3-0 (25-14, 25-16, 25-9).
La finale per il terzo posto, che assegnava anche l’ultimo posto disponibile nella fase regionale, se l’è aggiudicata nettamente la Futura con un rotondo 3-0 (25-13, 25-19, 25-18) su Cassano; ancora più marcatamente a senso unico la finale. Il Cistellum, che pure nella stagione regolare era riuscito a strappare per due volte un set alle rivali, non si avvicina neppure a impensierirle nell’ultimo atto del campionato: finisce 3-0 (25-18, 25-18, 25-12) con Orago che si ritrova avanti 24-13 tanto nel primo quanto nel secondo set, prima di ricorrere a una girandola di cambi per dare spazio a tutte le giocatrici. Vestono la maglia del Progetto Volley anche la miglior atleta delle finali, la centrale Anna Danesi (quante volte si è vista una giocatrice che ha già esordito in A1 ricevere un premio in under 16?), e la miglior attaccante, il baby fenomeno Francesca Napodano, classe 1999 (nella foto). Il trofeo per la miglior palleggiatrice se lo aggiudica invece Rachele Rimoldi (Cislago), mentre quello per il miglior libero va ad Alessia Vetrò della Futura.
“Troppa differenza anche d’età tra noi e le altre – commenta il presidente di Orago, Angelo Gozzini – a questo livello non c’è competizione. Ne abbiamo approfittato per dare spazio anche a chi gioca meno. Ora pensiamo alla fase regionale, in cui invece ci sarà da stare attenti: con la nuova formula, basata sulla classifica avulsa, bisogna lasciare in giro il minor numero di punti possibile. Anche se per quanto ci riguarda credo che almeno la final four sia quasi assicurata”.
Questa la rosa della squadra che ha conquistato il titolo:
Di Maulo, Carminati, D.Peonia, Danesi, Redaelli, Guerini, Gamba, Ferrara, Colombo, Napodano, Ulaj, Stefani, Varone, Garbarini, Della Canonica (L), Bordin (L).

UNDER 14 MASCHILE – La serie delle finali provinciali continua domenica 25 marzo a Casale Litta: in via Fratelli Cervi si sfidano le prime 4 del campionato Under 14 maschile. Dalle 9.30 le semifinali Pro Patria Busto-Eas Italia Sumirago e New Yaka Malnate-Pallavolo Sestese, alle 15.30 la finale per il terzo posto e alle 17.30 la finalissima. Grande attesa per la sfida Pro Patria-Malnate: lo scorso anno i bustocchi dominarono l’intera stagione per poi arrendersi ai rivali proprio all’ultimo atto del campionato. Quest’anno Busto si è di nuovo classificata al primo posto nel girone iniziale, perdendo una sola partita (proprio contro Malnate): lo Yaka spera di ripetere l’impresa in finale. Prima e seconda si qualificano alla fase regionale.