Quando un Principe impara a fare il salumiere
Succede a Emanuele Filiberto di Savoia che per un programma tv ha iniziato a "lavorare" nel piccolo negozio di Via Roma
![Quando un Principe diventa salumiere (inserita in galleria)](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2012/03/quando-un-principe-diventa-salumiere-inserita-in-galleria-121435.610x431.jpg)
Andare dal salumerie e trovare dietro il bancone un principe. Non è fantasia ma quello che sta accadendo in questi giorni al piccolo negozio Superette di Via Roma a Gorla Minore. Emanuele Filiberto è dietro il bancone, taglia affettati, sistema frutta e verdura, fa scontrini e consegne a domicilio. Camice e grembiule, ascolta i clienti e da resti con il sorriso. Si potrebbe pensare che il giovane rampollo di casa Savoia abbia rinunciato al suo titolo nobiliare ma, in realtà, ha preso le vesti di salumiere per girare le puntate di “Il lavoro nobilita”, il programma in onda su Cielo tutti i martedì sera alle 21. Eppure l’effetto che fa è notevole.
In un sabato mattina qualunque al negozio di Via Roma c’è un grande via vai.
Il negozio si riempie di clienti che comprano pane e latte ma che sperano di andar via anche con un autografo.
La fila alla cassa sembra essere più piacevole se a fare lo scontrino c’è il ragazzo alto e biondo che si è abituati a vedere in tv. «È veramente gentile ed educato. Gli ho detto di rimanere sempre così» mi dice una signora mentre aspetta il suo turno. «Io sono curiosa di vederlo e vorrei una foto con lui», spiega invece una ragazza.
Soddisfatti anche i proprietari del piccolo negozio che da 25 anni serve il paese del varesotto. «È bravissimo, lavora molto e non si tira mai indietro», mi racconta Mauro Elzi, «Ha fatto tutto ciò che gli abbiamo chiesto senza lamentarsi ed è una persona molto gentile».
Dietro al bancone anche Luigino, il padre: «È una bella esperienza, la clientela è quella di sempre ma girano tanti curiosi. Seguire i ritmi delle telecamere non è facile e rallenta un po’ il lavoro ma siamo contenti».
Intanto, fuori dalla porta una decina di persone aspettano che Emanuele Filiberto torno dal giro di consegne a domicilio a cui è stato mandato. «Bello e bravo, ho portato mia figlia per fargli fare l’autografo», mi dice una signora. «Ma com’è fatto un principe?Arriva con il mantello azzurro?», chiede invece una bambina a sua nonna.
Nessun mantello, eppure quando il giovane Savoia entra in negozio la troupe televisiva deve farsi spazio tra le persone per continuare le riprese.
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