Sulle tracce del treno fantasma

Un tempo i trenini correvano su e giù per le valli, portando persone e merci: per ricordare il loro ruolo nel passato e per riscoprirle come percorsi ciclabili è nata la “Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate”, promossa dalle associazioni che aderiscono al gruppo Co.Mo.Do (Confederazione Mobilità Dolce). La prossima edizione animerà l’intera giornata di domenica marzo, anche in provincia di Varese.

Prima meta: la Valganna, un tempo percorsa dai bianchi trenini che portavano a Lavena Ponte Tresa e Luino. “Sulle tracce dell’ex tranvia della Valganna” è il titolo dell’evento promosso da FIAB Ciclocittà, Ordine degli Architetti Varese, Associazione 2A+P, ACTL. Ore 9 ritrovo presso la ex stazione tranviaria delle Bettole, in viale Aguggiari a Varese, ricognizione del vecchio tracciato tranviario, a piedi fino alle grotte di Valganna (con possibilità di rientro in bus) e in bicicletta fino a Ganna. Ore 11,00 rientro alla ex stazione, incontro con la stampa e i rappresentanti delle istituzioni coinvolte (presenteranno il progetto di una connessione ciclabile sicura tra Varese e la Valganna), aperitivo offerto da ACTL.

Dalla Valganna alla Valle Olona: l’associazione Amici della Ferrovia Valmorea propone l’iniziativa dal titolo “ValmoreaBikeExpress", promossa insieme ai comuni di Castiglione Olona, Castelseprio, Fagnano Olona, il Parco RTO, ed il parco del Medio Olona. Il ritrovo è a Castiglione Olona, presso l’area" Bascula pesa carri", alle 9.15: da lì si prosegue con un itinerario storico culturale lungo il sedime ferroviario della Valmorea in bicicletta, per ripercorrere e individuare luoghi nascosti della vecchia ferrovia. Lungo il percorso si farà tappa presso il distaccamento dell’Associazione Amici della Ferrovia Valmorea, per visitare uno dei pochi caselli ferroviari storici della Valmorea, il percorso si concluderà presso un’altra carrozza storica a Fagnano Olona. Il pranzo è facoltativo, prenotando presso uno dei tanti agriturismi lungo il percorso.

I binari della “Ferrovia di Valmorea” appartenevano alle Ferrovie Nord, così come quelli di altre linee dismesse nel Varesotto: Comune di Saronno, Ordine degli Architetti della Provincia di Varese, Consorzio Parco del Lura terranno un evento sul tratto dismesso della Saronno-Seregno, una linea che – eccezione positiva – si sta ricostruendo con caratteristiche più moderne. Il tratto dismesso viene sostituito da nuovi binari più periferici e si sta ragionando su come attuare un "recupero sostenibile" delle aree lasciate libere, che si trovano ai margini della cittadina.

Infine, un ultimo evento riguarda la linea FNM Varese-Como stupidamente chiusa negli anni Cinquanta: l’escursione a piedi e in bici è organizzata dall’Associazione Iubilantes di Como, con duplice ritrovo a Grandate e Malnate. Gli eventi 2012 della Giornata delle Ferrovie Dimenticate – che sono davvero tanti, anche nel vicino Piemonte – riportano infatti anche l’attenzione su scelte dissennate fatte in passato, quando si demolirono intere linee ferroviarie giudicate inutili, anche in tempi recenti: il tema è ancora d’attualità dopo che le Regioni e Trenitalia hanno dato il via ad un nuovo piano di chiusure che ha toccato molte linee tra Piemonte, Abruzzo, Campania, Sicilia. Qui i binari esistono ancora e possono essere riattivati, la scommessa è far sì che non scompaiano del tutto.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 02 Marzo 2012