Il pirata Marsili: “Via l’Imu e wi-fi gratis”
Intervista con l'outsider delle amministrative: «Faremo di Pino il primo paese "debanchizzato" del Mondo»
Alessandro Marsili, medico in pensione, 77 anni («ma me ne sento almeno la metà!»), un figlio docente universitario all’Università degli Studi dell’Insubria a Varese, scrittore e giornalista, «che ho voluto come capolista»: è lui il candidato sindaco "a sorpresa" del Partito Pirata a Pino Lago Maggiore.
«Non ho precedenti esperienze politiche – spiega a Varesenews – ma, adesso che ho molto tempo libero, ho deciso di dedicarne parte al benessere dei miei concittadini, così come ho sempre fatto durante la mia vita professionale di medico. Per il resto, ho voluto mio figlio come capolista per il Consiglio comunale, proprio per la sua grande esperienza politica e amministrativa, e le sue relazioni istituzionali ai massimi livelli».
Perché ha deciso di candidarsi?
«Ho deciso di candidarmi perchè ritengo che in questo particolare momento, più che in passato, sia necessario un impegno diretto da parte di tutti per risollevare il Paese, partendo dalle realtà che lo compongono, i piccoli Comuni come Pino. Rilanciare tutti i “Pino” d’Italia, per rilanciare il Paese».
Con quali criteri ha scelto la sua lista?
«Ho scelto i candidati in base alla loro esperienza politica e amministrativa, e per le loro peculiarità professionali e lavorative: una squadra di livello, degna di formare una compagine di governo nazionale!»
Il suo programma in 5 proposte
«Pino sarà il primo comune “debanchizzato” del Mondo: vieteremo l’apertura di sportelli bancari entro i suoi confini. Poi, l’abolizione dell’Imu, un’imposta ingiusta che colpisce un bene come la casa, frutto dei sacrifici e dei risparmi di una vita. A seguire, sempre durante la prima seduta del nuovo Consiglio, la disdetta della convenzione con Equitalia: sarà l’amministrazione comunale a valutare, caso per caso, come regolare eventuali pendenze dei cittadini, tenuto altresì conto, oltre che dei sistemi di riscossione particolarmente vessatori dell’Agenzia, anche dell’aggio a carico delle casse municipali. Poi le proposte per rilanciare Pino: eventi musicali, culturali e letterari, per riportare un turismo internazionale di qualità. Tra queste un contest internazionale di filosofia, e una rassegna di musica con i più grandi interpreti pop e rock, chiamati ad esibirsi con un repertorio diverso su una piattaforma galleggiante sul lago. Naturalmente il Comune avrà un nuovo e bellissimo sito Internet, ricco di contenuti, e su tutto il terriorio sarà possibile connettersi a Internet gratuitamente tramite wi-fi. Tutte queste iniziative, come molte altre, saranno possibili grazie alle competenze dei "Fantastici 4" che mi affiancheranno in qualità di consiglieri».
Tre cose che farà per il suo paese non appena eletto
«Sospendere il pagamento dell’Imu, disdettare la convenzione con Equitalia, vietare l’apertura di sportelli bancari, mettere Internet gratis tramite una rete wi-fi, e varare il programma per il rilancio di Pino».
Come vede il suo paese tra 5 anni?
«Come un Pino fiorito (mi passi la metafora)!»
Come passa il suo tempo libero?
«Mi piace molto viaggiare e provo interesse per la tecnologia; nonostante quanto si potrebbe pensare, viste le 77 primavere, passo molto tempo davanti al mio Mac».
Ha uno slogan?
«Quello del Partito Pirata: tutto il potere al popolo sovrano!»
Utilizza Internet e i social network?
«Non uso Facebook, ma utilizzo la posta elettronica e Skype, e leggo i quotidiani online (mio figlio, tra l’altro, è stato uno dei pionieri del settore in Italia) come Varesenews.it.»
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