Cassano al voto, così finisce la campagna elettorale
Zaffaroni chiude con un aperitivo e concerto e lancia l'ultimo messaggio: "volere una città vivibile è un diritto e un dovere". Poliseno in strada per raggiungere gli elettori con un nuovo volantino
La campagna elettorale è agli sgoccioli a Cassano, mancano poche ore al silenzio elettorale. E i due candidati – Nicola Poliseno per il centrodestra, Mauro Zaffaroni per il centrosinistra – si rivolgono ancora agli elettori cassanesi.
Mauro Zaffaroni ha scritto una lettera aperta ai suoi concittadini. «In questo intensissimo periodo della mia vita – dice ai cassanesi il candidato del centrosinistra, 56 anni, medico ospedaliero – ho compreso che desiderare di vivere in una città vivibile e accogliente non è solo un diritto ma anche un dovere, soprattutto nei confronti di coloro che non desiderano più e che sono a margine dei processi produttivi e delle relazioni». E nell’ultima parte Zaffaroni ribadisce anche il suo modo di fare campagna elettorale e di intendere la sfida, con un riferimento anche agli ultimi giorni tesi e non privi di scontri che sono scesi anche a livello personale: «Lo dico da cittadino Cassanese legato a questo luogo e alla sua gente da sempre, lo dico da medico, lo riaffermo da sportivo: qui non si tratta di vincere a tutti costi, ostinatamente. Qui si tratta di far vincere la credibilità delle persone e la forza delle proposte migliori perché non possiamo permetterci una proposta qualunque o un volto qualsiasi. Cassano ha bisogno di proiettarsi in avanti verso un futuro credibile, lontano dagli slogan e dalla rozzezza della politica improvvisata e aggressiva, come quella degli ultimi giorni». La campagna elettorale del centrosinistra finirà con una festa in musica ai giardini Falcone e Borsellino.
Nicola Poliseno e la coalizione a suo sostegno non farà invece nessun momento conclusivo di campagna. «Dedichiamo tutte le nostre forze ad essere in giro, per ricontattare tutti gli elettori» spiega il candidato sindaco. Lo slogan scelto per questa ultimissima fase (riportato sulle magliette dei sostenitori) è "Ti do la mia parola… molto meglio Nicola". L’ultimo strumento, da diffondere strategicament in queste ultime ore prima del silenzio elettorale, è un nuovo volantino, che rilancia le posizioni del centrodestra su casa e Imu, sport, cultura, istruzione e scuole materne e critica anche le posizioni di Zaffaroni sui diversi punti.
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