Con le fiaccole per la legalità
Oltre duecento persone, piu' della metà giovani, con le fiaccole accese sotto la pioggia battente, preceduti dalla bandiera di Libera, hanno partecipato alla marcia silenziosa che è partita dal Parco Lagozza
Ad Arcisate, dietro iniziativa dei gruppi Scout della Valceresio aderenti a "Libera" e di numerosi giovani valceresini, la risposta all’appello di don Luigi Ciotti per una mobilitazione dopo il sanguinoso attentato di Brindisi è stata formidabile.
Oltre duecento persone, piu’ della metà giovani, con le fiaccole accese sotto la pioggia battente, preceduti dalla bandiera di Libera, hanno partecipato alla marcia silenziosa che è partita dal Parco Lagozza e dopo aver attraversato il paese si è conclusa con un lungo applauso, nel piazzale che divide la scuola media dalle scuole elementari di via Giacomini.
Alla manifestazione, promossa sin dal primo pomeriggio di sabato attraverso appelli sui social network e un fitto passaparola, hanno partecipato anche amministratori e consiglieri comunali di Arcisate e Bisuschio, la dirigente scolastica dell’istituto arcisatese, insegnanti, scout di Bisuschio e Induno Olona.
La marcia silenziosa, composta, di cosi’ tante persone, accompagnata dalla luce delle fiaccole accese, è stata la risposta che i giovani organizzatori desideravano offrire in ricordo delle vittime dell’attentato di Brindisi ed anche una preziosa testimonianza che ha saputo andare ben oltre e ben al di sopra degli schieramenti, secondo lo spirito che da sempre ispira l’azione di Libera.
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