Gemonio: si dimette a sorpresa il vicesindaco leghista

Rimpasto corposo e in parte sorprendente nella Giunta che amministra il Comune di Gemonio. Il vicesindaco Romano Piva (con i baffi, accanto al sindaco nella foto a lato), consigliere da diversi mandati e candidato più votato (per la lista "Tradizione, territorio, cittadino") nelle ultime elezioni del 2010, si è dimesso a sorpresa sia dall’incarico di "numero due" sia da assessore.
L’amministrazione cittadina si è così ritrovata per qualche ora con un "governo" ridotto all’osso e composta solo dal sindaco Fabio Felli e dall’assessore esterno al bilancio, Riccardo Contini visto che alcune settimane or sono anche Cinzia Villa aveva rinunciato al proprio incarico. Una situazione cui Felli ha dovuto rimediare con la nomina di due nuovi assessori: promozione dunque per Claudia Fantoni che si occuperà di pubblica istruzione e rapporti con la scuola materna e per Dario Frattini cui vanno le politiche sociali, incarichi questi già ricoperti da consiglieri delegati. E Fantoni sarà anche la nuova vice di Felli che, al secondo mandato da primo cittadino, vive per la seconda volta una circostanza di questo tipo: nel settembre 2008 toccò infatti ad Alberto Mailli lasciare la seconda poltrona di Villa Sacchi Forzinetti. Mailli si candidò poi nel 2010 perdendo le elezioni ma ottenendo comunque un seggio in consiglio.
Come allora, anche in questa circostanza il sindaco Felli usa toni pacati per spiegare un divorzio francamente inatteso e, per prima cosa, sottolinea come non ci siano motivi politico-partitici alla base della vicenda. Un dubbio che era sorto visto che Piva è storicamente in quota Lega Nord, partito del quale lo stesso sindaco ha una tessera da simpatizzante da pochi mesi. «La politica e le vicende del Carroccio non c’entrano nulla – spiega Felli – come non c’è neppure una causa unica o particolare che ha determinato le dimissioni. Tra noi non c’è stato alcun litigio; semplicemente nell’ultimo periodo c’è stata una visione differente sul modo di portare avanti le cose. Ne abbiamo parlato più volte e ci siamo resi conto che queste divergenze rischiavano di portare a una stasi amministrativa che sarebbe stata negativa per il paese. Per questo siamo arrivati a questa decisione».
Il diretto interessato, Romano Piva, preferisce non esprimersi: «Aspetto che i cambiamenti vengano ratificati nel prossimo consiglio comunale e fino ad allora non voglio dire nulla» spiega in modo cortese ma fermo. Piva però non sembra deciso a lasciare la maggioranza e, anzi, potrebbe mantenere la carica di consigliere delegato allo sport e tempo libero. Ma questo lo sapremo con certezza solo nei prossimi giorni. Certo è che in Comune a Gemonio, la poltrona di vicesindaco assomiglia di più a un seggiolino eiettabile…