Il tifo corretto insegnato ai bambini

Piccoli tifosi crescono e imparano che sostenere la propria squadra o il proprio atleta preferito non significa mettere in atto comportamenti violenti. Questa mattina alcuni alunni delle scuole Tommaseo di Busto Arsizio hanno incontrato personaggi dello sport locale e nazionale per parlare di attività sportiva e, soprattutto, di tifo corretto a favore dei propri beniamini e mai contro gli avversari.
L’iniziativa si chiama “Io tifo positivo”, fa parte del progetto europeo Elys (Educational Labs European Young Supporters) ed è sostenuta dal Coni e Comunità Nuova Onlus, quale partner di sviluppo dell’iniziativa che coinvolge già altre quindici associazioni, di cui undici straniere, rappresentanti di ben otto nazioni dell’Unione Europea.

A sostenere l’iniziativa questa mattina, venerdì, erano presenti il consigliere regionale Giorgio Puricelli, l’assessore provinciale allo sport Giuseppe De Bernardi Martignoni, il presidente del Coni Varese Fausto Origlio, il sindaco di Busto Gigi Farioli, il direttore dell’ufficio scolastico provinciale Claudio Merletti e l’ex-giocatore del Milan Daniele Massaro. Protagonisti sono stati i due ginnasti bustocchi Ludovico Edalli e Filippo Landini (foto), cresciuti nella Pro Patria ginnastica e oggi protagonisti a livello nazionale nella ginnastica artistica.  Le due giovani promesse (18 e 17 anni) hanno risposto alle domande dei bambini delle elementari che si sono dimostrati molto interessati ai due campioncini di casa, uno dei quali cresciuto alle Tommaseo.