Io, esodato, vivo con l’incubo della disoccupazione

Riccardo Trotta è uno dei 500 prepensionati della nostra provincia a cui il Governo ha cambiato le carte in tavola. In mancanza di accordo, non avrà entrate per ben due anni

Riccardo TrottaRiccardo Trotta, 59 anni, pensava di essere ormai a posto quando, a luglio dello scorso anno, la sua azienda gli propose di prepensionarsi: « Dopo 39 anni di lavoro alle Poste potevo finalmente smettere di lavorare. L’azienda mi pagava i contributi necessari per arrivare a 40 anni di servizio e in più mi davano 30 mensilità per raggiungere la finestra della pensione. Ero a posto».

Un bel giorno, però, Riccardo scopre dalla televisione che il suo accordo è carta straccia: « Non ci potevo credere. Il nuovo Governo mi aveva cambiato le carte in tavola e mi trasformava da prepensionato a disoccupato». Oggi come oggi, in mancanza di soluzione dell’ultimo’ora, Riccardo rimarrà senza lavoro e retribuzione per due anni: « Con la riforma del sistema pensionistico io dovrei andare in pensione non più nel 2014 ma nel 2016. E in quei due anni che faccio?»  Il tentativo nazionale di chiedere alle imprese di rimangiarsi gli accordi di prepensionamento non è andato a buon fine. Ora, ogni speranza è legata al prossimo incontro Governo sindacati in programma il 10 maggio prossimo: « Se non troveranno una soluzione non so proprio a chi rivolgermi. Anche se non ho famiglia, ho sempre un mutuo da pagare, le spese normali. Una vita intera di lavoro e mi ritrovo senza nulla…. Dovrò andare a rubare?».

Nelle condizioni di Riccardo che sino almeno 2000 persone nella sola provincia di Varese: le stime parlano di 500 prepensionati le cui posizioni sono aperte all’Inps, ma, secondo i sindacati, ci sono almeno altri 1500 lavoratori a cui stanno arrivando a maturazione lo stesso tipo di accordo. 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Maggio 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.