Nuova “Sala del regno” per i Testimoni di Geova
L'inaugurazione è prevista per sabato 12 maggio, alle ore 16, in via Lombardia, lungo la strada provinciale che collega Varese e Gallarate. Sono 16 i luoghi di culto in provincia per 63 congregazioni
Sabato 12 maggio, alle ore 16, si inaugura a Castronno un nuovo luogo di culto dei testimoni di Geova, chiamato “Sala del Regno”, e situato in via Lombardia 36a, lungo la strada provinciale che collega Varese e Gallarate. L’edificio è già utilizzato da diverso tempo, ma solo nelle ultime settimane sono stati completati alcuni consistenti lavori di rifinitura esterna.
Il programma di inaugurazione prevede un discorso ufficiale che sarà pronunciato da Marino Dalla Bona, attuale responsabile della Sala delle Assemblee di Imola (BO) e primo abitante di Castronno divenuto testimone di Geova all’inizio degli anni ’70. Salgono così a 16 i centri di culto presenti nella provincia di Varese, con 63 congregazioni (o comunità) che vi si riuniscono a turno. Di queste, 10 sono composte prevalentemente da testimoni di nazionalità italiana, che hanno imparato una lingua straniera (inglese, spagnolo, romeno, portoghese o albanese) per poter svolgere l’opera di evangelizzazione biblica nella madrelingua di molti degli immigrati che risiedono sul territorio della provincia.
Il primo luogo di culto nei dintorni di Castronno fu aperto nel 1975 a Gazzada- Schianno: si trattava di un locale in affitto, al secondo piano di un edificio che sorgeva nella zona industriale ed era utilizzato da circa 75 Testimoni. Nel 1978 lo stabile andò distrutto in un incendio e così nel 1980 il gruppo si trasferì a Morazzone (anche questa volta in uno stabile preso in affitto), ma nel frattempo era cresciuto fino ad includere circa 120 componenti. Fra l’82 e l’83 si formarono due congregazioni di circa 70 Testimoni ciascuna. Fra l’89 e il ’90 le congregazioni divennero tre e nel ’96 salirono a quattro, composte da circa 80 Testimoni ciascuna. In seguito, una di queste quattro congregazioni (Caronno Varesino) si trasferì presso la vicina Sala del Regno di Cairate e così ora il nuovo centro di Castronno sarà utilizzato da tre comunità che vi si raduneranno a turno due volte alla settimana, e che provengono da Castronno, Azzate, Sumirago e dalle zone circostanti. Complessivamente, nella provincia di Varese ci sono oggi circa 5.000 evangelizzatori di porta in porta dei testimoni di Geova e circa 9.000 simpatizzanti.
I Testimoni hanno interamente autofinanziato l’opera di costruzione mediante offerte volontarie e hanno donato il loro tempo nei fine settimana e nei periodi di ferie. Hanno partecipato ai lavori uomini e donne, giovani e anziani, lavoratori specializzati e no. Complessivamente oltre 350 volontari hanno dato il loro contributo, e di questi circa 80 erano giovani tra i 18 e i 30 anni. Il volontario più giovane aveva 16 anni e lavorava insieme al padre, mentre il più vecchio aveva 80 anni e preparava personalmente il pane da servire a chi prestava servizio nel cantiere. I volontari provenivano principalmente dalle zone limitrofe di Castronno, ma alcuni sono arrivati fin da Pavia, Biella e Domodossola; una volontaria proveniva dalla Svezia e ha lavorato otto giorni presso il cantiere. In alcuni giorni festivi fino a 70 Testimoni hanno lavorato contemporaneamente alla realizzazione del progetto.
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