Tremano le piazze finanziarie, Milano in negativo e sale lo spread

L’esito delle tornate elettorali che hanno scosso la politica europea si riflette, con un’immagine molto nervosa, sull’andamento delle piazze finanziarie. A Milano Piazza affari viaggia pesantemente in negativo con la soglia del FTSE MIB sotto di quasi 3 punti percentuali. Non va meglio il differenziale tra i titoli italiani e tedeschi che viaggia sopra i 420 punti.
A pesare sono, naturalmente, i riflessi dell’instabilità politica greca (sembrerebbe profilarsi il fallimento della trattativa per formare un governo di unità nazionale) e i risultati dell’elezioni tedesche, nel più popoloso stato regionale, che hanno visto fortemente sanzionata la cancelliera Angela Merkel.
A peggiorare la situazione sul fronte interno, e a far crollare ulteriormente la piazza milanese, è stata in mattinata la diffusione del bollettino di Bankitalia sul debito pubblico nazionale. A marzo è salito alla soglia record di 1.946,083 miliardi di euro.