Bernardini resta al Livorno, oggi la verità su Ebagua e Momentè
Ultimo giorno per rinnovare gli accordi di comproprietà e riscattare i giocatori, poi si va alle buste. Il nodo maggiore è quello per l'attaccante nigeriano
Ultimo giorno di comproprietà. Il Varese si muove in anticipo, anche se restano alcuni casi spinosi da risolvere. Fatta per il rinnovo della comproprietà con il Livorno per il difensore classe ’87 Alessandro Bernardini che nella prossima stagione giocherà in Toscana. È stato invece riscattato dal Pisa il difensore classe ’91 Alex Benvenga, il cui cartellino diventa interamente di proprietà del Varese; altra operazione tra Pisa e Varese che formalizzano il passaggio in prestito del centrocampista classe ’93 Andrea Barberis (era nella primavera del Palermo) ai nerazzurri. Raggiunto infine l’accordo tra Genoa e Varese per la cessione in comproprietà di tre giovani biancorossi ai liguri: si tratta di Novello classe ’97, Legnani classe ’95 e Comani classe ’96.
Risolte nei giorni scorsi le situazioni di Troest (riscattato dal Genoa, resta al Varese dove arriva anche il giovane attaccante di scuola rossoblù Miracoli, classe ’92), Kurtic (torna a Palermo, che ha esercitato il controriscatto, ma finirà al Chievo), Carrozza (all’Atalanta, che lo girerà al Verona), Eusepi (tutto del Varese, riscattato dal Genoa), Pucino (tutto del Varese, riscattato dall’Alessandria), Damonte (rinnovo del prestito dal Genoa), Ferreira (riscattata la metà dal Foggia, resta in Puglia), Miceli (torna biancorosso dopo una stagione poco soddisfacente tra Alessandria e Carrarese).
Restano da stabilire i destini di parecchi giocatori: Scialpi è a metà col Lecce e finora non è stata trovata una soluzione; per Cacciatore (Sampdoria), Plasmati (Nocerina) e il centravanti della Primavera Zamble (Cremonese) il Varese non dovrebbe far valere il proprio diritto di riscatto; col Foggia, risolta la situazione di Ferreira, restano in piedi quelle per Pompilio e Wagner; Concas potrebbe restare al Carpi. Si profila la soluzione buste per Ebagua, a metà tra Verese e Torino, coi piemontesi che non sembrano interessati al giocatore, che quindi sembra destinato a rientrare in Lombardia, per poi essere girato altrove oppure entrare nella rosa a disposizione di mister Castori (se con le giuste motivazioni); Momentè resterà al Varese, anche se si andrà alle buste con l’Albinoleffe: i bergamaschi, retrocessi in Lega Pro con una pesante penalizzazione, non hanno le risorse economiche per contendere il giocatore ai biancorossi. Possibili le buste anche per Carrieri (col Torino) e Serrano (con l’Inter).
Sul fronte mercato il Varese si muove su più fronti. Serve un portiere e Bressan non sembra l’unica soluzione percorribile: l’estremo difensore che ha ben difeso la porta nell’ultima stagione è tornato alla base, al Sassuolo, dove è chiuso da Pomini e Bassi, ma un ritorno a Varese è complicato dal suo stipendio, troppo oneroso per le casse biancorosse. Il ds Milanese si guarda intorno e vaglia la possibilità di prendere Campagnolo, ex Catania, svincolato. Per l’attacco si parla con insistenza di Cocco, l’ultima stagione all’Albinoleffe (12 gol) ma di proprietà del Cagliari. A centrocampo interessa il baby Crisetig, uomo d’ordine e anima della Primavera nerazzurra campione d’Italia e d’Europa: Milanese ne ha parlato con la dirigenza dell’Inter, ma piace anche al ricchissimo Spezia.
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