“Dividiamo i rifiuti di plastica, ma non ci pagano da mesi”
Protesta di circa 40 lavoratori che da anni lavorano alla Real Plastic sotto diverse cooperative: “È la seconda volta che la cooperativa dice di non essere pagata dalla proprietà”
«Abbiamo mesi di stipendio di arretrato che nessuno ci paga». È la protesta di una quarantina di dipendenti di una cooperativa che lavora per la Real Plastic di Locate Varesino, ditta che si occupa del riciclaggio della plastica e che ha la sua sede amministrativa a Tradate. Gli operai lavorano da anni in questa azienda, sempre assunti tramite diverse cooperative a cui la Real Plastic affidava la gestione di un preciso lavoro: la divisione della plastica da riciclare, un settore che, come spiegano i sindacati, non è in crisi. La Real Plastic riceve infatti i sacchi che provengono da diversi paesi e città della zona, non solo di Varese, ma anche Milano e Como.
La situazione di questi dipendenti, per lo più stranieri, va avanti da anni, come spiega Eugenio Busellato dei Cobas Cub: «Questa ditta ha sempre lavorato con cooperative per la selezione della plastica. Questi hanno il compito di selezionare la plastica che deve poi essere venduta al consorzio Corepla – spiega il sindacalista, presente venerdì mattina fuori dai cancelli di Locate Varesino -. Non è la prima volta che si verifica una situazione di questo tipo. È successo a inizio 2011 quando la cooperativa per cui lavorano questi operai, e che aveva preso l’appalto, ha lamentato il fatto di non essere pagati dalla Real Plastic. I dipendenti sono quindi rimasti senza stipendio, senza spettanze e senza trattamento di fine rapporto. I lavoratori sono poi passati sotto un’altra cooperativa, è andato tutto bene per un po’ ma nei mesi scorsi si è verificata la stessa cosa: è dal mese di febbraio che questi lavoratori sono senza stipendio. La proprietà dice di aver dato i soldi alla cooperativa, questa dice di no. Adesso la proprietà sta trattando con una terza cooperativa, senza coinvolgere i sindacati e assumendo solo una trentina dei 70 dipendenti coinvolti fino a oggi».
I sindacati chiedono quindi che venga fatta chiarezza: «Vogliamo che sia fatto un tavolo tra la proprietà, la nuova cooperativa e noi sindacati – spiega Busellato – non bastano le promesse verbali fatte ai lavoratori che non vengono assunti. Inoltre, dove sono finiti i soldi che spettano ai lavoratori?».
La protesta è quindi andata avanti tutta la mattina nello stabilimento della Real Plastic di Locate Varesino. «Chiediamo solo che vi venga pagato il nostro stipendio – aggiunge Grazia Manfrè che da anni, sotto le diverse cooperative, lavora per la Real Plastic -. Questa è la terza cooperativa che ci fanno cambiare, non capiamo il perché. Intanto noi rimaniamo senza mesi di stipendi, migliaia di euro che ci mettono in ginocchio e che rischiamo di non vedere mai più. Perché tutto questo? Perché veniamo presi in giro?».
I sindacati stanno attendendo una risposta dall’azienda. Venerdì mattina è uscito Roger Perin, il figlio del titolare, per parlare con i dipendenti. Ma non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione ufficiale. Stessa situazione per la segreteria dell’azienda, per ora non ci sono dichiarazioni ufficiali.
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