Genitori dell’Aquilone: “Manca un progetto”

I genitori dell’Aquilone sono «preoccupati dall’assenza di progetti per il futuro della scuola Aquilone». Passate le elezioni e dopo i primi annunci del sindaco Poliseno e dell’assessore all’istrzione Maida, il comitato dei genitori torna a farsi sentire: «Considerando le dichiarazioni fatte durante la festa di fine anno scolastico, circa la ripresa dei lavori sulla scuola dal punto lasciato in sospeso prima delle elezioni, restiamo un po’ perplessi. A nostro parere, il lavoro portato avanti fino a qualche mese fa è stato il frutto, alla fine, di compromessi politici e forse di ostacoli burocratici ed amministrativi finemente disposti ma mai chiaramente dichiarati». Per questo invece i genitori chiedono di azzerare il percorso fatto e lasciato in sospeso e di affrontare «con serietà, trasparenza e condivisione» la questione, con un nuovo tavolo di lavoro aperto proprio ai genitori dei bimbi.

Se già da adesso la giunta comunale annuncia un impegno (dopo l’approvazione del bilancio) per stabilizzare il personale, i genitori invece si chiedono se «si è provveduto a sondare le intenzioni del corpo insegnanti per evitare di arrivare al 31 luglio come l’anno scorso senza maestre». La preoccupazione deriva dall’altra parte dell’annuncio del sindaco, là dove si rinvia al futuro la definizione del nuovo assetto della scuola. Un rinvio che – secondo i genitori – non contribuisce a dare stabilità agli insegnanti.

C’è poi la questione dell’edificio: «In questo fatidico anno sabbatico, l’Amministrazione valuterà la possibilità di un adeguamento della vecchia struttura o batterà la strada del nuovo edificio? Secondo il nostro parere, come indicato nella lettera del 30/05/2012, la scelta dovrà dipendere in primis, da una reale e dettagliata valutazione di costi e benefici delle due soluzioni, soprattutto in un ottica di risparmio del territorio che dovrebbe essere nell’interesse di una giunta che ha tanto vantato la propria voglia di cambiamento rispetto al passato».

Il comitato genitori ricorada anche di aver consegnato, all’indomani delle elezioni, una lettera al sindaco in cui si chiedeva «di non lasciar scorrere troppa acqua sotto i ponti» ed anche, se possibile, che il Sindaco stesso mantenesse in carico tutta la questione Aquilone. «Al momento non abbiamo ancora avuto riscontro alle richieste, nè convocazioni. È per questo che torniamo a rivolgerci all’Amministrazione, attraverso la stampa, auspicando che in futuro non ce ne sia più bisogno per tale scopo». Per questo i genitori ribadiscono la richiesta «di essere convocati al più presto auspicando impegno e collaborazione a tutto tondo».