La strada della Boschina rimarrà naturale
Approvato il progetto definitivo: non sarà realizzata l'ippovia, rimarrà la strada bianca e si aggiungeranno solo gli scoli per le acque. Il rifacimento partirà a fine agosto-inizio settembre e richiederà un mese
Una strada che conserverà l’aspetto di "strada bianca" nel verde, con l’aggiunta visibile delle canaline laterali per l’acqua: è questo il progetto definitivo per la via Boschina a Crenna, nella zona verde di collina frequentata da molti gallaratesi. La giunta comunale l’ha approvato decidendo sulla base delle indicazioni emerse nelle due assemblee fatte a Crenna, nell’autunno scorso e poi a maggio di quest’anno. «Credo che rispetto al punto di partenza si sia ottenuto un buon risultato – dice l’assessore al territorio Angelo Senaldi -. Credo che sia un progetto meno impattante di quello previsto in origine, più conforme al luogo e alle richieste dei cittadini». In origine infatti il progetto – approvato un paio d’anni fa, legato all’intervento di via Monte San Martino – è stato molto contestato da residenti e fruitori dell’area per un aspetto soprattutto: prevedeva l’allargamento e la realizzazione di una "ippovia" in materiale artificiale su un lato.
Cosa prevede il progetto approvato? Senaldi spiega che comprende: il rifacimento del fondo stradale con strada bianca, ricompattando il materiale esistente con aggiunta di calce; canali laterali in legno per le acque piovane, sull’intero percorso; l’eliminazione dell’ippovia; l’eliminazione di un nuovo tratto di strada previsto (oggi semplice stradello poderale). Oltre a questo ci sono poi le altre opere legate alle strade intorno al complesso edilizio di via Monte San Martino: il rifacimento di via Dei Rizzoli con aiuole; il rifacimento di via Monsignor Schiavini con nuovo marciapiede e ciclopedonale; la posa di 93 piante (7 in più) al posto e in aggiunta di quelle tagliate proprio in questi giorni.
Questo il progetto. Quali saranno i tempi? «Per realizzare il fondo nel modo migliore è meglio avere un certo tasso di umidità notturna, per questo l’ipotesi è di partire a fine agosto-inizio di settembre, per una durata dei lavori di 4 settimane. Si opererà a lotti, rifacendo un tratto di strada alla volta: in questo modo impieghiamo una settimana in più ma si riducono i disagi per i residenti su via Boschina». Insomma, una mediazione che in Comune considerano la migliore possibile, rispetto ad un progetto che era già stato definito in passato e che per alcuni aspetti era immodificabile. «L’auspicio è risolvere i problemi della Boschina e di mantenere nel tempo l’opera salvaguardando l’aspetto naturale del luogo nel tempo».
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