Ventimila gialloblu per il sogno del Verona
Sarà uno stadio Bentegodi bollente quello che attende l'Hellas e il Varese sabato 2 giugno alle 18 per la semifinale playoff di ritorno. Tra gli scaligeri assente Abbate e in dubbio Ferrari
L’allenatore dell’Hellas Verona deve scegliere gli undici uomini da mandare in campo nella semifinale di ritorno contro il Varese. Ma la vera forza dei veronesi non sarà sul terreno di gioco, ma subito sopra, sugli spalti. Saranno infatti circa 20 mila gli spettatori (1000 circa i varesini) che proveranno a spingere i veneti nella finale che vale la serie: un muro gialloblu che ricorda i fasti del passato, a colorare un Bentegodi che di palcoscenici nobili ne ha visti e molti in un passato nemmeno troppo lontano.
Del Verona ormai si è detto e scritto tutto: questa sarà la quarta volta che le due squadre si incontrano in questa stagione, la terza nel giro di due settimane. In campionato è finita 0-0 all’andata e 3-0 per gli scaligeri al ritorno, ma vale infinitamente di più il 2-0 per il Varese nel primo round dei playoff. L’Hellas deve vincere con due gol di scarto per continuare sperare nel doppio salto dalla Lega Pro alla serie A, impresa riuscita negli ultimi anni a Cesena e Novara. Non mancano i problemi per l’allenatore dei veronesi, a cominciare dall’assenza di Abbate, stirato e assente nel match di ritorno: al suo posto ci sarà Cangi, una sicurezza. probabile cambio anche a sinistra, con l’ex di turno Pugliese favorito su Scaglia, un po’ sottotono al Franco Ossola. In mezzo sicuro Maietta, si giocano una maglia Ceccarelli e Mareco, con il sudamericano leggermente favorito per il ruolo di marcatore davanti al portiere Rafael. In mezzo al campo dovrebbe essere confermato il trio centrale Hallfredsson, Tachtsidis, Jorginho, mentre in attacco l’unico sicuro è Gomez. Nel ruolo di punta Ferrari sembrava poter essere titolare, ma la richiesta 3 anni di squalifica giunta dal procuratore federale della Figc Palazzi (Ferrari all’epoca dei fatti contestati giocava all’Albinoleffe) potrebbe convincere Mandorlini a scegliere l’esperto Bjelanovic. Per completare il tridente il francese Lepiller è leggermente in vantaggio su Berrettoni e D’Alessandro.
L’Hellas Verona deve vincere e il muro di tifosi gialloblu proverà a spingere gli scaligeri verso il sogno promozione. Varese permettendo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
NucciaSiluri su Omicidio di Lidia Macchi, 38 anni senza un colpevole
Felice su Giovanni Borghi si rivolta nella tomba: il messaggio della Befana e il futuro incerto di Cassinetta
lenny54 su Sesto Calende insicura? Botta e risposta tra Fratelli d'Italia e il sindaco Giordani
Clara Fiore su 2024 da record, l'Ospedale del Ponte è tra i primi quattro centri lombardi per numero di accessi
gokusayan123 su Rissa al bar a Saronno, il Questore dispone la chiusura del locale per 30 giorni
feimoncb su Poste centrali di Busto Arsizio: ecco come chiudere l'anno perdendo un cliente
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.