Un nuovo porto turistico sul Lago Maggiore

Una struttura innovativa e dal design particolare. Così si presenta il nuovo porto turistico di Porto Valtravaglia, inaugurato questa mattina in Piazza Imbarcadero.
Si tratta di una delle tante opere in realizzazione sul Lago Maggiore e che hanno l’obiettivo di migliorare l’attrattività turistica della zona. Questo è lo scopo della Regione Lombardia, che ha investito 1 milione e 124mila euro per questa struttura. Il nuovo porto vuole contribuire a rendere “un po’ meno magra” la sponda lombarda del lago, il tutto nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio.
«Abbiamo la dimostrazione che i nuovi porti turistici funzionano, basti pensare a quello di Maccagno, attivo dall’anno scorso e che aveva suscitato diverse perplessità», afferma l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. «L’inaugurazione di oggi rientra nel progetto ben più ampio della Regione con l’intento di far crescere questa straordinaria risorsa per la nostra Provincia che è il Lago Maggiore. E lo si può fare anche con strumenti di mobilità migliori, proprio come questa inaugurata oggi».
Il nuovo porto è una struttura galleggiante lunga 120 metri. Si tratta per l’esattezza di un “frangiflutto”, ha lo scopo cioè di lasciare le acque all’interno del porto sempre calme per i 36 posti barca. Inoltre è regolabile tramite apposite catene che consentono di alzare e abbassare la passerella a seconda delle variazioni della superficie del lago.
Al taglio del nastro era presente anche il sindaco della città, Luciano Faverio. «Oggi si conclude un’avventura cominciata nel 2003. Il nostro nuovo porto servirà ad attirare i turisti che apprezzano il nostro lago ed è attrezzato per il rifornimento di carburante necessario alle barche in transito. Quando la Regione Lombardia avrà terminato il progetto che prevede la navigazione da Locarno a Venezia, anche il nostro porticciolo assumerà un ruolo importante e strategico».