Una bracciata centenaria
Sabato 28 luglio si ripeterà l'impresa storica compiuta nel 1899 da Paolo Petroli per attraversare il lago Maggiore da Intra a Laveno Mombello
La traversata ha sempre un suo fascino e la terra dei laghi sta riscoprendo la passione per quelle in acqua. L’associazione GTAL, gruppo traversate acque libere, insieme con il Comitato italiano paralimpico ha organizzato la seconda traversata di nuoto tra Intra e Laveno Cerro.
Un’iniziativa nata per rievocare l’impresa compiuta da Paolo Petroli, a cui è dedicato il trofeo, nell’agosto del 1899 quando in solitaria attraversò il lago Maggiore.
Sabato 28 l’impresa si ripeterà con tre percorsi possibili. Il primo prevede la traversata completa con una distanza di quattro chilometri.
Il secondo, più ridotto, coprirà due chilometri e mezzo. L’ultimo con una formula tutor, per i meno abili e i bambini prevede 400 metri in completa sicurezza.
La Provincia è direttamente coinvolta insieme con il comune di Laveno Mombello.
La manifestazione è parte del progetto Uniti nella bracciata nato nel 2011 per portare tutti in acqua indipendentemente dalla propria condizione fisica. Una reale condivisione tra normodotati e diversamente abili.
Roberto Bianchi, assessore allo sport e turismo del comune di Laveno Mombello, ha messo in evidenza come «il nuoto sia un altro elemento forte della nostra proposta sportiva tesa a valorizzare il territorio. Questa iniziativa è rivolta a tutti, comprese le famiglie con bambini piccoli a cui è permessa la partecipazione nella traversata tra Laveno e Cerro. Sono 400 metri in totale sicurezza. Il lago unisce e speriamo che questo ci porti tanti altri turisti».
Claudio Bottene, presidente di GTAL, è contento dello sviluppo delle iniziative delle traversate. «Siamo felici di poter allargare la proposta anche a persone diversamente abili. Uniti nella bracciata è nato per unire le persone in scenari bellissimi. È un’esperienza di
vita e non solo di sport».
Bottene è l’anima dell’iniziativa; «La traversata dei quattro chilometri è delicata e abbiamo messo paletti precisi. Da Intra a Laveno ci saranno delle corsie e garantiremo ogni sistema di sicurezza. Ogni atleta sarà dotato di micro chip.
Abbiamo previsto poi un altro percorso sotto costa tra Laveno e Cerro. Questo ci permette di garantire una assistenza continua».
Le iscrizioni, che prevedono un costo di 22 euro comprensivi dell’assicurazione, si possono effettuare attraverso email a iscrizione-laveno@gtal.it si chiudono mercoledì 25 e il ritrovo sarà a Laveno alle ore 10 di sabato 28 luglio, mentre l’inizio è previsto per le ore 15. I nuotatori più veloci potrebbero percorrere la traversata in meno di un’ora.
«Saremmo felici di poter garantire un’iniziativa così bella a costi molto più bassi – da concluso Claudio Bottene – però dobbiamo sostenere oneri altissimi per garantire una vera e perfetta sicurezza. Il mio sogno è quello di garantire la partecipazione a prezzi molto bassi, ma ora non si riesce».
Uniti nella bracciata prevede altre due date: il 15 agosto a Verbania e il 23 settembre a Monate.
Per tutte le informazioni visitare il sito www.gtal.it. Telefono: 338.2382594
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