Assessori e Writers per ridipingere i sottopassi della città

Assessori e Writers per ridipingere i sottopassi della città. Un’iniziativa che è stata presentata questa mattina, giovedì 13 settembre, e che sabato 15 vedrà i rappresentanti delle istituzioni alle prese con vernici e pennelli per ridipingere le mura dei sottopassi di Piazzale Trento, via Morosini e Viale Milano. Il giorno dopo invece, domenica 16, interverranno i writers che con le loro bombolette creeranno delle vere e proprie opere di street art sui 400 metri di percorso dei sottopassi.

Un’iniziativa nata dall’esigenza di risolvere la situazione di degrado in cui tutt’oggi riversano i sottopassi che vedono mura imbrattate, sporcizia e scarsa luminosità. «Iniziamo con ridipingere e pulire i sottopassi ma è un’iniziativa che rientra in un progetto del comune più ampio – ha spiegato Giuseppe Montalbetti, assessore al bilancio -. Abbiamo infatti previsto l’intervento per sistemare le luci e per sistemare altre mancanze». Un’iniziativa organizzata in collaborazione con l’associazione Wg Art.it e con Aspem, quest’ultima impegnata nella pulizia dei sottopassi durante la giornata di sabato. Domenica invece, si darà spazio ai giovani artisti che amano disegnare con la bomboletta e che ridaranno “colore” alle mura. Un “esperimento” che era già stato fatto nel 2005 con il progetto “Sparsi” nell’ambito del quale i detenuti del carcere di Varese avevano imbiancato i muri del sottopasso e nel 2008, sempre con i writers, ma che purtroppo non è durato a lungo. I muri infatti, sono stati comunque danneggiati. «Cercheremo di preservare il lavoro con tutti i nostri mezzi a disposizione – spiega Montalebetti -. Oltre alla chiusura del sottoposso nelle ore notturne, pensiamo a dei maggiori controlli da parte della polizia locale. Speriamo che il senso civico delle persone faccia il resto».

«Certo dispiace che le opere di artisti vengano coperte da altri – continua Ileana Moretti dell’associazione – ma è anche vero che la transitorietà è implicita nelle forme di arte urbana. Il nostro intento comunque è anche quello di ribadire che la street art non è affatto vandalismo ma un espressione della libera creatività di ragazzi capaci e con senso del bene civico comune». Un concetto che l’associazione continua a portare avanti e che ha già “illustrato” con eventi passati come quello in Piazza Repubblica o in Stazione Cadorna.
Quella di sabato e domenica, dal titolo “SOTTOpassi, SOPRAimuri” sarà quindi una nuova occasione per dare spazio a questa arte e per il futuro, spiega l’assessore Longhini, «Stiamo pensando a nuovi muri da lasciare ai writers. Abbiamo pensato a quelli dell’Ippodromo ma non è così facile perché il posto deve essere sicuro e permettere ai ragazzi di lavorare bene. Stiamo comunque pensando ad altre zone da mettere a disposizione dell’arte».