Bticino licenzia 84 lavoratori ed esternalizza il lavoro
Incontro tra Fim, Fiom e vertici dell'azienda del Gruppo Legrand. Le ragioni del licenziamento: riduzione del 30% della produzione, alto costo della manodopera e squilibrio tra costi diretti e indiretti
Dopo l’incontro tra sindacati (Fim Cisl e Fiom Cgil) e i vertici della BTicino nella sede dell’Unione industriali di Varese, tutto è più chiaro sull’apertura della procedura di mobilità per 84 lavoratori annunciata una settimana fa dall’azienda del Gruppo Legrand. Sono tre le ragioni alla base del licenziamento: la riduzione del 30% circa dei volumi produttivi, l’alto costo della manodopera per le produzioni principalmente manuali, lo squilibrio dei costi tra indiretti e diretti alla produzione.
I sindacati hanno confermato la necessità di considerare e utilizzare in via prioritaria tutti gli strumenti per salvaguardare l’occupazione. L’azienda ha invece comunicato la decisione di procedere ad una riorganizzazione di alcune attività e di esternalizzare lavorazioni che ritiene antieconomiche.
«Una posizione sulla quale – scrivono i sindacati – non ci troviamo d’accordo. Su questo argomento abbiamo richiesto un approfondimento in merito alle attività che intendono esternalizzare per valutarne l’effettiva antieconomicità e l’impatto occupazionale di questa scelta che giudichiamo negativa».
Il timore fondato del sindacato è che lo stabilimento di Varese perda importanza in termini di produzioni e quindi di occupazione, che invece secondo Fim e Fiom «vanno mantenute e potenziate, a partire dalla conferma degli investimenti previsti. Occorre quindi, soprattutto in una situazione di grave crisi in cui versa il settore di riferimento, che la direzione aziendale, indichi un piano di conferme e rilancio delle produzioni».
Per gli 84 lavoratori ci sarebbe l’accompagnamento alla pensione che per il sindacato resta l’unico criterio sul quale proseguire la trattativa che è aggiornata al prossimo 26 settembre.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.