Diciassette medaglie nel medagliere italiano
Tredicesimo posto per l'Italia che nella giornata di mercoledì ha conquistato altri tre ori, un argento e un bronzo. Torna in vasca Federico Morlacchi
Sole alto ieri nel cielo di Londra per illuminare la grande giornata dello sport paralimpico
azzurro. Alessandro Zanardi, Vittorio Podestà, i fratelli Luca e Ivano Pizzi nel ciclismo, Assunta Legnante e Martina Caironi nell’atletica, Matteo Betti nella scherma hanno infilato un filotto di ben sei medaglie, nell’ordine oro, argento, bronzo, ancora due ori e un altro bronzo. Nel medagliere della nazionale paralimpica ci sono ora 17 medaglie (6 ori, 5 argento, 6 bronzo) a -1 dal record di Pechino 2008. Nella zona del Circuito automobilistico di Brands Hutch le gare di ciclismo su strada contro il tempo hanno riempito la giornata di pubblico, entusiasmo e commozione. Ancora una volta Alex Zanardi ha messo in mostra una grinta e una volontà infinita condite con dosi industriali di umiltà e sensibilità.
«Ho fatto anche questa! – ha detto il nuovo campione paralimpico al Presidente del CIP
Luca Pancalli e al Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato di Rocco arrivati
per congratularsi con lui e poi eseguire le premiazioni delle diverse categorie insieme al
Presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale Pat McQuaid – ho voluto rinascere attraverso
lo sport e ci sono riuscito. E se ce l’ho fatta io ce la può fare chiuque. Lo sapevo già ma questa
medaglia è la conferma: sono proprio un uomo fortunato».
Raggiunto nella zona delle premiazioni dal compagno di squadra in azzurro e nel Team Barilla, fresco di medaglia d’argento, Vittorio Podestà, Zanardi ha voluto fare una dedica particolare.
«Queste medaglie le vogliamo condividere con tutta la nostra squadra. E della nostra squadra
fanno parte anche Fabrizio Macchi e Pierpoalo Addesi. Un abbraccio a loro con l’augurio che la
loro posizione si chiarita e definita al più presto».
Ultima partita e altra sconfitta per la nazionale di basket in carrozzina impegnata nella
finale di consolazione con il Giappone terminata con il punteggio di 60 a 64, un risultato che
relega l’Italia al decimo posto davanti solo alla Colombia e al fanalino di coda Sudafrica. Da
stamattina saranno assegnate al 48 medaglie d’oro in una giornata che si concluderà con le
due imperdibili semifinali del torneo di basket: alle 19.00 Australia- Stati Uniti e a seguire
Gran Bretagna-Canada, nella splendida cornice del North Greenwich Arena. Alle 9.30 torna
in acqua Federico Morlacchi nei 200 misti e con lui i compagni Francesco Bocciardo nei 400
e Immacolata Cerasuolo nei 100 stile libero. E poi tennis all’Eton Manor, il nuoto all’Aquatic
Center la prova in linea di ciclismo su strada a Brands Hatch, l’atletica leggera all’Olympic
Stadium, la scherma e il tennis tavolo all’ExCeL nel centro di Londra, la vela a Weymouth
and Portland, il tiro a segno al Royal Artillery Barraks e l’immancabile… pieno di ossigeno ed
emozioni.
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