Esternalizzare l’Aquilone, si riaccende il dibattito

Rispunta l’ipotesi di esternalizzare l’asilo l’Aquilone, questa volta insieme anche all’asilo nido comunale: e l’ipotesi riaccende le preoccupazioni in una parte di Cassano Magnago. La giunta di Nicola Poliseno ha votato una delibera di giunta per riaprire la questione, dopo lo stop legato al periodo elettorale e dopo le prime decisioni prese a inizio estate per garantire l’avvio dell’anno scolastico. Nulla di deciso per ora, del resto l’anno scolastico è appena iniziato e la prospettiva è legata al 2012/2013. L’aver rinviato la decisione è un errore, sostiene la lista civica Liberamente Cassano: «Rimane come dato di fatto un lento ma progressivo impoverimento dell’offerta socio-formativa pubblica comunale da un paio d’anni a questa parte: al primo sentore di esternalizzazione una buona parte del corpo insegnante dell’Aquilone ha chiesto e ottenuto il trasferimento in altre strutture, senza che nessuno le sostituisse in maniera stabile. Ora anche il Direttore ha deciso di “abbandonare”, ottenendo un mandato momentaneo in Regione». Proprio le dimissioni dello stimato direttore della scuola materna hanno riacceso il dibattito: Liberamente Cassano accusa Poliseno di aver svolto solo un’attività ordinaria, di aver messo «una piccola pezza in una voragine, pezza che ha aperto però un altro buco in un servizio che fino ad ora ha funzionato alla perfezione, tanto da meritarsi onori e lodi pubbliche da parte di questa stessa Giunta». Il futuro, per Liberamente Cassano, è ancora più che incerto: «Quali sono, allora, le logiche che muovono l’amministrare la cosa pubblica di questa Giunta? Cercare di vendere i gioielli di famiglia per fare cassa? Per sostenere opere infrastrutturali inutili e costose? Per coprire buchi di bilancio fatti da altri? Intanto un altro Nido privato ha chiuso: ma la attuale Giunta ha analizzato le cause che hanno determinato la chiusura di ben due Nidi privati nell’arco degli ultimi anni?».