Un’operaia sale in cattedra, per il benessere dell’azienda
Monica Salvato, da 22 anni operaia nel reparto cooking dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta, tiene 4 lezioni di scrittura con il cral aziendale: per insegnare ai colleghi a sconfiggere paure e scoprire il proprio mistero
Come passare dalla catena di montaggio alla cattedra. Questa è la storia di Monica Salvato, da 22 anni operaia nel reparto cooking dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta di Biandronno, diventata insegnante per tenere quattro lezioni di un corso di scrittura aziendale con una finalità pratica: il benessere personale.
«Ho sempre coltivato la scrittura nel privato -spiega Salvato- due anni fa, in occasione della Festa della Donna in Whirlpool, ho collaborato con alcuni testi alla realizzazione di un libretto con cui sono state omaggiate tutte le dipendenti. Da quel momento con l’azienda abbiamo pensato a concretizzare in qualche progetto la mia passione. La scrittura, per me, non è un semplice esercizio di stile; mi ha aiutato in momenti cruciali della vita contribuendo ad aumentare la mia consapevolezza; da parte sua Whirlpool è fortemente orientata in iniziative per il benessere dei dipendenti e così è nato questo corso».
Il corso, organizzato dalla sezione CRAL Benessere della società, è aperto a tutti i dipendenti del sito di Cassinetta ed è in programma con cadenza settimanale il mercoledì dalle 12.05 alle 12.50. Ed é cominciato il 12 settembre con la lezione dal titolo "scrivere per focalizzare e confrontare": che affronta l’uso della scrittura per dare forma a quello che rappresenta la parola.
«In queste lezioni non voglio insegnare -chiarisce Salvato – ma trasmettere un’esperienza, testimoniare un percorso tutto mio, di scrittura legata ai momenti della vita, specie quelli critici. Con la scrittura li ho compresi meglio e gestiti con più facilità. Non voglio illudere: la scrittura da sola non guarisce e non risolve i problemi, ma di certo può aiutare a focalizzarli attraverso una maggiore consapevolezza».
Molto concreto il taglio delle lezioni; nella prima l’esercizio è stato di scrivere una parola che evocasse angoscia o paura, fissarla come fosse un nemico e associarvi altri termini che questa suscitava, poi lasciare trascorrere del tempo e tornare a rivedere quanto scritto: a questo punto si è messo ordine, si sono aggiunte parole, eliminate le ripetizioni e si sono sviluppate altre parole dalle sensazioni che quelle già scritte erano in grado di richiamare. Alla fine dell’esercizio la parola, con quello che rappresenta, era divenuta esterna e visibile alla persona, quindi affrontabile e meno misteriosa.
Nelle prossime lezioni, il 19 settembre, la scrittura sarà esplorata nel suo potenziale fantastico, quella dei giochi di parola, e nella sua funzione di dedica e narrazione, quindi nella sua valenza più strettamente letteraria e poetica; il 26 settembre, sarà indagata come strumento di esternazione di sentimenti ed emozioni inesprimibili a voce; il 3 ottobre, sondata come scrigno della memoria, quindi per mantenere vivi ricordi ed esperienze importanti nella vita.
«Questo corso, che riguarda una dimensione molto personale come la scrittura, presenta una particolarità importante – spiega Radoslava Pritzova, responsabile sezione Benessere del CRAL di Whirlpool EMEA – Monica Salvato è una collega, in cattedra non c’è qualcuno di sconosciuto, ma una di noi. E il livello d’attenzione e interesse registrati nella prima lezione hanno confermato la bontà di questa intuizione: più di una persona era commossa».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giulio Moroni su Barasso, il Comune rischia il blocco dei servizi per una sentenza di condanna da 300 mila euro
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.