Documentamy: il festival che racconta la realtà
Si terrà dal 7 al 10 novembre e vedrà la presentazione dei lavori di giovani registi provenienti da tutto il mondo
Meno di un mese all’avvio di Documentamy, neonato festival del documentario che già promette piglio caratteriale e verve creativa di Cortisonici, alloggiando nell’autorevole casa di Un Posto nel Mondo, storica rassegna di Filmstudio 90. Sarà il cineclub di via De Cristoforis ad ospitare professionisti affermati e giovani filmakers dal 7 al 10 novembre 2012.
IL CONCORSO PER GIOVANI REGISTI
Mentre è in fase di definizione il calendario completo della manifestazione, che verrà presentato prossimamente insieme alla rassegna Un posto nel mondo, possiamo anticipare alcuni dei contenuti. Il concorso (proiezioni giovedì 8 e venerdì 9 novembre) propone nove documentari brevi (massimo 30 minuti) realizzati da giovani registi (under 35). Eterogenee le provenienze dei partecipanti e le tematiche trattate dai cortometraggi. Dalla spagna Ana Aurora Rodriguez propone Verbenas, racconto delle strade e le persone del quartiere madrileno di Lavapiés che si trasformano in occasione di una festa tradizionale, mentre Aquiloni controvento di Alessandro Stevanon ci presenta l’itinerario umano e artistico del pittore valdostano Francesco Nex. Una selezione che vuole esplorare nuove modalità di descrizione della realtà: è il caso di Diary of a sex tourist dei documentaristi lombardi Davide Arosio e Alberto Gerosa, risultato del montaggio dei video amatoriali girati da un turista durante i suoi numerosi viaggi nel sudest asiatico e postati su internet
nell’arco di 4 anni; oppure il delicato e personale E’ troppo vicino per mettere a fuoco di di Caterina Shanta, dove il rapporto dell’autrice con il padre viene descritto attraverso una serie di fotografie di famiglia.
Questo l’elenco completo delle opere in concorso:
Aquiloni controvento di Alessandro Stevanon – 25’, Italia 2011
Diary of a sex tourist di D. Arosio e A . Gerosa – 25’, Italia-Svezia 2011
Dinamite di Emanuela Mascherini – 25’, italia 2012
E’ troppo vicino per mettere a fuoco di C. Shanta e V. Marchesini, Italia 2012
I piedi in testa di Pier Luigi Mazzeo – 29’, Italia 2012
Nanach revolution di Mattia Coletto – 5’, Italia-Israele, 2011
Nomos di Andrea Galadetta – 29’, Italia/Kenya, 2012
Veglia di Filippo Boni – 19’, Italia 2012
Verbenas di Ana Rodríguez – 9’, Spagna 2012
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