Formigoni: “Elezioni? Sì, ma subito”
Il Governatore Formigoni si dice pronto al voto: "Non aspetterò aprile". La dichiarazione arriva dopo l'invito del segretario del Pdl a farsi da parte
Al voto ma subito. Il Governatore Formigoni risponde così alla richiesta della Lega di ritornare alle urne nell’aprile prossimo con l’election day.Intervenendo alla trasmissione di Canale 5 “Domenica Live”, il presidente lombardo ha detto
”Se vogliono togliere l’appoggio si va a votare ora. E’ una posizione responsabile, non possono pensare di tenere in agonia la Lombardia fino ad aprile. Per il bene dei lombardi cercherò di mandare la Lombardia al voto il piu’ rapidamente possibile. Mandare in crisi la Regione, fare una campagna elettorale mentre già ci saràà la campagna elettorale per le politiche è un gravissimo errore e un danno per i cittadini lombardi. Ecco perchè non accetto ipotesi di sostegno a tempo: se la Lega vuole assumersi la responsabilità di mandare la Lombardia al voto si tolga dalla testa che avvenga ad aprile».
«Siamo contrari ad ogni forma di accanimento terapeutico e pensiamo che il presidente Formigoni debba scegliere liberamente la data delle elezioni per il bene della Lombardia» Angelino Alfano, segretario del Pdl, da Saint Vìncent dove si svolge la convention dei Democristiani di Rotondi, dà l’ultimatum a Formigoni« La data non deve essere scelta per il bene del partiti, ma della Lombardia – ha ribadito Alfano – e in questo senso ci affidiamo alla responsabilità e alla saggezza di Roberto Formigoni».
Il segretario del Pdl è intervenuto dopo l’uscita della Lega che invita il Governatore ad andare al voto: «Se la Lega dovesse mantenere la sua posizione, è chiaro che la responsabilità sulla scelta della data delle elezioni è del presidente Formigoni».
Nessuna connessione tra il destino della Lombardia e quello di Veneto e Piemonte: «Noi non abbiamo mai connesso le vicende. Il patto elettorale con la Lega è chiaro che riguardava tutte le Regioni del Nord. La vicenda della Lombardia è molto specifica. Non è un problema di quale fosse l’accordo. C’è un pronunciamento del Consiglio federale della Lega che è abbastanza esplicito e chiaro. Ora si tratta di scegliere la data in cui portare al voto la Lombardia che non potrà rimanere senza governo molto a lungo».
Pubblicato il
14 Ottobre 2012
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